Anche la rete Wi-Fi di casa può essere violata. Ecco come accorgerti se ti stanno rubando la connessione e cosa fare per proteggerti.
Spesso pensiamo che il pericolo venga solo da virus o app sospette. E invece, il rischio può partire da una cosa che usiamo ogni giorno senza pensarci troppo: la nostra rete Wi-Fi. È comoda, è gratuita, e proprio per questo può attirare l’attenzione dei criminali informatici.

Non solo per navigare a scrocco, ma anche per lanciare attacchi informatici restando nascosti dietro la nostra identità. E se riescono a entrare, hanno accesso a tutto: password, dati personali, conti correnti. Ecco perché non basta proteggere computer e smartphone, bisogna tenere d’occhio anche il modem.
I segnali che ti fanno capire se qualcuno sta usando il tuo Wi-Fi (mentre tu paghi!)
Come fai a capire se ti stanno “rubando” il Wi-Fi? Il primo segnale è la connessione che rallenta senza motivo. Se le luci del router lampeggiano anche quando nessuno in casa sta usando internet, è un campanello d’allarme.

Puoi anche controllare l’elenco dei dispositivi collegati: se vedi nomi strani, qualcuno è entrato. A volte, sui tuoi dispositivi compaiono app che non hai installato o modifiche nelle impostazioni che non hai mai fatto.
In casi più sospetti, è utile guardare il log del router: lì si trovano tutti i movimenti e gli accessi registrati. E se qualcosa non torna, è meglio agire subito.
Furto di Wi-Fi? Ecco cosa devi fare
Se hai il sospetto che qualcuno si stia davvero collegando alla tua rete senza permesso, non pensarci due volte: segnala tutto alla polizia postale. Intanto puoi prendere qualche precauzione in autonomia, a partire dalla cosa più semplice ma spesso dimenticata: cambiare la password del router.

Mai lasciare quella predefinita. Usane una complessa, con lettere, numeri e magari qualche simbolo, e cambiala periodicamente. È anche importante aggiornare il firmware del router, cosa che puoi fare facilmente accedendo dal browser del pc.
Altri accorgimenti utili per dormire sonni tranquilli
Un’altra mossa utile è disattivare il WPS, quel sistema che permette la connessione rapida con un tasto. Comodo, sì, ma anche più facile da violare. E poi c’è un trucchetto spesso sottovalutato: nascondere il nome della rete (SSID).
Così facendo, il Wi-Fi di casa tua non apparirà più nella lista di quelli visibili e sarà meno vulnerabile a intrusioni. Non serve diventare esperti di informatica, ma un po’ di attenzione può davvero fare la differenza. Perché oggi, anche il Wi-Fi può essere il bersaglio perfetto per un ladro, o meglio un hacker.





