Nuova indennità da parte dell’INPS: ecco a chi spetta

Aperte le domande per una nuova richiesta di indennità che viene elargita dall’INPS: ne hanno diritto questa categoria di lavoratori.

A partire dal 15 gennaio e fino al prossimo 30 aprile, in attuazione delle modifiche introdotte dalla Legge di bilancio al decreto legislativo 30 novembre 2023, n. 175, l’INPS dà la possibilità di richiedere una nuova indennità, rivolta a delle specifiche categorie di lavoratori. Tale richiesta può essere inoltrata attraverso uno specifico canale del portale INPS.

nuova indennità inps
Nuova indennità da parte dell’INPS (Consumatore.com)

Si tratta dell’IDIS, ovvero della cosiddetta indennità di discontinuità in favore dei lavoratori dello spettacolo, una misura che già in passato era corrisposta a questa categoria di lavoratori, ma che a partire da quest’anno vede dei miglioramenti. Molto negli anni passati, soprattutto nel post – Covid, si è parlato di ristori al mondo dello spettacolo, con elargizioni fino a 1.600 euro.

Quali sono i requisiti per ottenere la nuova indennità dell’INPS per il 2025

Il ministro Franceschini aveva anche annunciato nuovi ristori, nel pieno della crisi pandemica, mentre evidentemente l’IDIS si può definire come uno strumento ben più strutturato. Il beneficio è destinato a diverse categorie di lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo, tra cui lavoratori autonomi, anche con contratti di collaborazione coordinata e continuativa.

indennità inps 2025
Quali sono i requisiti per ottenere la nuova indennità dell’INPS per il 2025 (Consumatore.com)

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto significative modifiche a favore dei lavoratori del settore dello spettacolo riguardo all’indennità di discontinuità. Tra le principali novità, si segnala l’innalzamento del tetto reddituale imponibile, che ora arriva a 30.000 euro. Ma non è questo l’unico requisito che ha dei miglioramenti rispetto al passato.

Infatti, è stato ridotto a 51 il numero di giornate di contribuzione necessarie per accedere all’indennità, un cambiamento che facilita l’accesso a questo beneficio. Un altro miglioramento riguarda la possibilità di conteggiare i periodi contributivi già utilizzati per altre prestazioni di disoccupazione ai fini del calcolo della durata dell’indennità di discontinuità.

Quali categorie del mondo dello spettacolo possono avere accesso all’IDIS

L’indennità di discontinuità, concepita come una prestazione strutturale e permanente ai sensi dell’articolo 2, comma 6, della legge 15 luglio 2022, n. 106, riguarda i lavoratori discontinui del settore dello spettacolo. Le categorie che possono beneficiare dell’indennità includono una vasta gamma di professionisti del settore. L’elenco si trova anche nella Gazzetta Ufficiale e il decreto è firmato dalla ministra Calderone.

idis inps
Quali categorie del mondo dello spettacolo possono avere accesso all’IDIS (Consumatore.com)

Tra le categorie ammesse di lavoratori dello spettacolo, vi sono gli operatori di cabine di sale cinematografiche, gli impiegati amministrativi e tecnici che lavorano per enti ed imprese che gestiscono spettacoli pubblici, per le imprese radiofoniche, televisive o di audiovisivi, nonché per le imprese che si occupano di produzione cinematografica, doppiaggio e sviluppo e stampa.

Allo stesso modo, sono inclusi i lavoratori come maschere, custodi, guardarobieri, addetti alle pulizie e al facchinaggio e autisti, che operano in enti ed imprese impegnati in spettacoli pubblici, media o cinema. L’indennità è riconosciuta anche agli impiegati e operai dipendenti dalle imprese di spettacoli viaggianti e ai lavoratori dipendenti dalle imprese che si occupano del noleggio e distribuzione dei film.

Gestione cookie