Bollette, la nuova soluzione per abbassarle per sempre

Il governo sta studiando una soluzione per evitare che le bollette possano salire oltre un certo limite

Bollette, verso il calmiere parziale ( Adobe) – Consumatore.com

Il peggio potrebbe iniziare a finire alle spalle di famiglie ne imprese. Le bollette inizieranno a calare, almeno per il gas, a partire da quelle che fanno riferimento al mese di febbraio. I ribassi sono tra il 30 e il 40 per cento con tetti maggiori a favore di coloro che godono ancora del mercato tutelato.

Per quanto riguarda, invece, la corrente elettrica, le bollette dovrebbero iniziare a scendere a partire dal secondo trimestre. Ciò vuol dire mettere un punto alle bollette costose e dare un freno all’inflazione. Aumento generalizzato dei prezzi che già era gradualmente in frenata da dicembre.

Bollette, si pensa ad un tetto parziale al costo dell’energia

Bollette, verso il calmiere parziale ( Adobe) – Consumatore.com

L’arresto è stato maggiore in altri paesi Ue come Spagna e Germania. L’Italia ha, per ora, goduto di un calo minimo nell’ultimo mese del 2022. Intanto, il governo studia un sistema per evitare che in futuro possa ripetersi nuovamente una crisi del genere con impennate dei costi delle bollette.

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Il tutto a prescindere dall’esito della guerra in Ucraina i cui sviluppi restano, tuttavia, ancora imprevedibili. L’idea dell’esecutivo è studiare un meccanismo che garantisca costi protetti fino ad un dato valore di consumo superato il quale, la restante parte verrebbe a costare in base all’andamento del mercato.

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In tal modo si andrebbe anche ad incentivare un risparmio energetico che è cosa utile non solo nel particolare ma per l’intera comunità. Intanto il prezzo del gas sui mercati è in forte calo grazie ad una serie di motivi. In prima fila c’è il tetto al prezzo del gas che ha messo fine alle speculazioni.

Inoltre, la minore domanda di gas dovuta a due cause: i paesi dell’Unione hanno potuto consumare di meno grazie al clima mite che si è registrato fino a dicembre in diverse aree dell’Europa. La Cina, sull’altro versante, ha ridotto la domanda di gas a causa del recente nuovo periodo di lockdown che ha frenato i consumi.

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