Scuola, ancora pochi giorni per chiedere il bonus

Manca poco alla scadenza del termine ultimo per richiedere il prezioso bonus del settore scolastico

Scuola, interessante scadenza in vista ( Adobe) – Consumatore.com

E’ vicina una scadenza importante per ottenere un prezioso bonus relativo al settore scolastico. Infatti, spesso a gennaio cadono le scadenze di diverse misure di sostegno proviste dal legislatore. Solitamente queste scadenze ricadono all’inizio dell’anno quando vanno rinnovate.

Per quanto riguarda il suddetto bonus si tratta dell’interessante bando per ottenere il rimborso del 90 per cento delle spese sostenute dagli istituti scolastici per l’acquisto di abbonamenti a giornali quotidiani, periodici e riviste scientifiche. La misura mira ad incentivare nelle scuole l’acquisto di giornali per indirizzare gli studenti e le nuove generazione verso lo sviluppo di uno spirito e una coscienza critica che passano attraverso l’attitudine a leggere e tenersi informati.

Scuola, scadenza vicina per gli abbonamenti ai quotidiani e riviste

Scuola, interessante scadenza in vista per gli istituti ( Adobe) – Consumatore.com

Alcune riviste di carattere scientifico possono, inoltre, essere integrative per lo specifico indirizzo di studio dello studente. Per ottenere il bonus è necessario presentare la richiesta entro il 13 gennaio 2022. Mancano, così, poche ore al termine per ottenere l’interessante misura per gli istituti scolastici di ogni grado di istruzione.

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La procedura da seguire per partecipare al bando è la seguente: occorre intanto accedere all’area SIDI presso il portale dell’istruzione al seguente indirizzo: https://www.istruzione.it/accesso-sidi/). Una volta effettuato l’accesso è semplice seguire i seguenti passaggi cliccando su Applicazioni SIDI e a seguire Gestione Finanziario Contabile; Monitoraggio e rendicontazione; Rilevazioni e, infine, Contributo Editoria.

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La gestione dell’erogazione del contributo è di competenza del Dipartimento per l’informazione e l’editoria presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Il bando è diretto senza distinzione sia alle scuole statali che alle scuole paritarie presenti sul territorio nazionale. Sviluppare l’attitudine a tenersi informati per poi giungere alla formazione di uno spirito critico rientra tra le competenze trasversali alle quali la scuola in tutti gli Stati membri dell’Unione europea deve mirare per formare il cittadino del domani.

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