Carta Libretto Poste, cosa devi sapere se fai un viaggio

Il libretto postale offerto da Poste Italiane si è nel tempo è voluto e comprende  anche la cosiddetta Carta Libretto. Si tratta di un sistema per gestire i propri risparmi in modo più elastico. Ma quali sono i suoi limiti?

carta libretto
Libretto postale (foto Youtube)

I libretti postali sono disponibili in diverse formule e tutte possono essere collegate ad una carta con cui, come spiega anche il sito ufficiale di Poste Italiane, è possibile per esempio effettuare tranquillamente versamenti sul libretto recandosi presso un ufficio postale. Come ogni altro prodotto di Poste, c’è poi anche la possibilità di controllare, se si sceglie il libretto Smart, il proprio risparmio attraverso l’apposita app.

Ma, tra i prodotti più famosi di Poste Italiane c’è sicuramente la carta Postepay. La prepagata che è probabilmente la più diffusa nel nostro Paese è in grado di funzionare come un bancomat e può essere utilizzata in totale sicurezza anche per fare shopping online e quando ci si trova all’estero. Vediamo quindi se anche la carta libretto ha le stesse potenzialità.

Carta libretto, ecco cosa potete fare e cosa no

Libretto postale
Libretto postale (foto Youtube)

Come accennavamo, molti utenti di Poste Italiane possiedono una carta Postepay. La prepagata di Poste funziona come un qualunque bancomat e può essere addirittura utilizzata per prelevare denaro anche presso gli ATM che non sono Postamat. E’ poi possibile utilizzarla per pagare nei negozi e online con la sicurezza di poter tenere facilmente sotto controllo le somme che si trovano sulla carta.

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La carta libretto è la carta che viene emessa con ogni libretto ed è consegnata all’intestatario del libretto stesso nel momento in cui viene aperto. Ma, a differenza di una carta Postepay o di una carta BancoPosta, la carta libretto ha una serie di limiti. Con la carta è possibile prelevare denaro in contanti sia presso l’ufficio postale in cui il libretto è stato aperto sia presso tutti gli altri uffici postali ma non è possibile prelevare utilizzando il sito di Poste Italiane o l’app BancoPosta. Rimane comunque consentito il prelievo presso i Postamat.

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Va inoltre ricordato che esistono alcuni limiti per quello che riguarda i prelievi. Con la vostra carta libretto potete prelevare un massimo di 600 euro al giorno o 2500 euro in un mese mentre non ci sono limiti si prelevate entrando nell’ufficio postale. Dalle informazioni che si trovano anche sul foglio informativo ufficiale risulta quindi evidente che nonostante siano emesse entrambe da Poste Italiane esiste una netta differenza tra una carta Postepay, che può essere utilizzata come qualunque altro bancomat in Italia e all’estero, e la carta libretto che invece ha il solo scopo di gestire i fondi che si trovano sul libretto stesso e non può essere quindi utilizzata per prelevare denaro da uno sportello che non sia un Postamat.

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