Benzina, cosa si prevede dopo il 20 settembre: la novità

Il 20 settembre scade l’ultima proroga del taglio delle accise di 30 centesimi sui carburanti

caro benzina speculazione
Caro benzina (Foto Adobe)

Nemmeno il tempo di approvare il decreto Aiuti bis e già le forze politiche e le associazioni delle varie categorie sono in fibrillazione. L’inflazione si annuncia in crescita per l’autunno ormai vicino. Ciò è dovuto principalmente al fatto che stanno arrivando a cittadini e imprese le bollette di luce e gas relative ai mesi estivi in cui i prezzi erano stati ritoccati al rialzo.

Inoltre, a rendere le bollette della luce più salate è stato anche l’utilizzo dei condizionatori che si è aggiunto agli ulteriori rincari stabiliti dall’Arera per il terzo trimestre dell’anno. Se l’andamento dovesse essere tale, sono annunciati ulteriori rincari da parte dell’Arera per il quarto trimestre con conseguenze pesanti per famiglie e imprese.

Benzina, nuova proroga in arrivo

Taglio accise (Foto Adobe)

Per questo motivo il governo uscente sta già lavorando ad un nuovo decreto di necessità e urgenza, il decreto Aiuti ter. Tuttavia, il nuovo decreto non dovrebbe uscire prima di due o tre settimane. Infatti, allo studio del ministero dell’economia e finanze sono le risorse per intervenire.

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Unica novità che si fa sempre più realistica è la proroga del taglio delle accise di 30 centesimi sui carburanti. Infatti, il 20 settembre, data di scadenza dell’ultima proroga, si avvicina e i prezzi stanno già riprendendo a salire. Una speculazione in atto che vuole certamente spingere il governo a prorogare il taglio.

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Proroga che dovrebbe arrivare perché, in tal caso, il governo userebbe comunque le risorse dell’extragettito dell’Iva dovuto ai rincari dei carburanti per coprire il taglio delle accise. Quest’ultimo ha un costo di circa 1 miliardo di euro al mese. Intanto alcune categorie di lavoratori sono già in protesta per il caro gasolio.

In Sicilia i pescatori hanno nuovamente rinunciato ad uscire a causa del prezzo del gasolio.  Tuttavia, la proroga dovrebbe arrivare tra alcune settimane in un unico decreto Aiuti ter. Nel frattempo il premier vuole valutare i provvedimenti dell‘Unione attesi per il 9 settembre.

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