Le temperature non accennano a scendere e il caldo è ancora persistente. Come risparmiare con condizionatori e ventilatori
Nonostante in alcune zone d’Italia stia piovendo, con non pochi danni, le temperature non sembrano accennare una diminuzione da poter permettere così di riuscire almeno a non dipendere più da ventilatore e condizionatore. Anche se il primo in maniera minore rispetto al secondo, oltre che a volte sulla salute incidono anche sulla bolletta e dato i recenti rincari si vorrebbe decisamente poter smettere di usarli.
Ma il caldo non accenna a diminuire e il loro utilizzo è ancora necessario per tentare di “sopravvivere”. Soluzione che in molti non conoscono e che potrebbe giovare al proprio portafoglio e ai conti di fine mese, è pensare ad una combo nell’adoperare condizionatori e ventilatori insieme. Ecco come.
Condizionatori e ventilatori, come poter risparmiare
Sulla rivista The Lancet – Planetary Health è stato pubblicato un nuovo studio che ha confermato quello che da tempo già si è tentato di far capire a molti. Utilizzare per un lungo tempo i condizionatori produce una notevole emissione di gas serra in tutto il mondo, incrementando il buco dell’ozono e i cambiamenti climatici che il Pianeta sta subendo.
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Quindi si è cercato di trovare una soluzione che potesse sì far restare al fresco le persone ma non peggiorando ancora di molto la situazione. La conclusione è l‘utilizzare insieme condizionatori e ventilatori, ma come? Se si accendesse il ventilatore, grazie al suo movimento d’aria potrebbe concedere quel sollievo momentaneo in determinate ore, ritardando così l’attimo nel quale diventa necessario attivare il condizionatore.
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Lo studio ha dimostrato come, ponendo nella stessa situazione di temperatura varie persone, chi utilizzava il ventilatore ritardava il momento dell’accensione del condizionatore, ovvero nel momento nel quale il “disagio termico” diventava insostenibile. I ventilatori, consumando energia 30 volte in meno rispetto ai condizionatori, avrà di conseguenza un minore impatto sulla bolletta e ovviamente sull’ambiente. Utilizzarli quindi “insieme” sarebbe un’ottima soluzione per poter restare comunque al fresco ma impattando il meno possibile su cambiamenti climatici e costi.
