Successione, quando si accetta l’eredità senza nemmeno saperlo

Cosa accade nella successione se si accetta l’eredità senza rendersene conto in maniera esplicita, attenzione alla norma

Accettare eredità immobile
Eredità (Foto Pixabay)

L’accettazione dell’eredita può comportare alcuni obblighi normativi dai quali non è possibile derogare. Il pagamento dell’imposta di successione è uno di questi, raggiungendo in alcuni casi l’importo dell’8 per cento dell’eredità. Vi potrebbero essere inoltre delle passività e delle obbligazioni nei confronti di terzi o dell’Agenzia delle Entrate che inciderebbero negativamente sul patrimonio dell’erede.

Per tali motivi la legislazione prevede delle procedure che consentono di rifiutare la successione o che comunque ne limitano i possibli effetti nefasti. Tuttavia alcuni atti apparentemente innocui possono comportare un riconoscimento implicito del bene eriditato configurando una volontà per fatti concludenti, secondo la definizione della Corte di Cassazione. La volontà di accettare un’eredità si dimostra, cioè, attraverso alcuni atti e comportamenti, al di là dell’intenzione esplicitamente dichiarata.

Accettare tacitamente un’eredità, conseguenze sulla successione per l’incauto erede

Accettare eredità successione
Eredità (Foto Pixabay)

La Corte di Cassazione con l’Ordinanza numero 11478  del 2021 si è pronunciata indicando nella voltura catastale un atto di per sé idoneo a configurare un’accettazione tacita del titolo di erede. Per i giudici tale interpretazione soddisfa i requisiti dell’articolo numero  476 del Codice civile. La voltura catastale ha una natura civilistica e fiscale cioè mista.

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Questa condizione implica per il richiedente dell’atto un aggiornamento del suo stato patrimoniale e  immobiliare. Quindi un ricoscimento tacito e implicito dell’eredità e del possesso del bene in successione. Infatti la voltura modifica il catasto dove l’immobile è stato registrato in modo inequivocabile e l’accettazione diviene irrevocabile. Chi eredita beni censiti dal catasto è tenuto a presentare domanda di voltura, secondo il DPR 850 del 1972.

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Evidenzia il proprio diritto sull’immobile in modo implicito e non soddisfa semplicemente norme fiscali. Con l’accettazione dell’eredità, anche implicita, scatteranno per l’erede degli impegni di legge, tra i quali il pagamento della tassa di successione e degli eventuali obblighi nei confronti di terzi e dell’Agenzia delle Entrate. Quindi è necessario fare attenzione se si nutrono dubbi sull’opportunità o meno di accettare un’eredità, per evitare brutte sorprese.

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