La fine del mese di giugno porta con sé il pagamento dell’Assegno Unico Universale. Ecco le date delle erogazioni
Buone notizie per le famiglie italiane che stanno per ricevere i pagamenti da parte dell’INPS per quanto riguarda l’Assegno Unico. Si tratta di una delle ultime misure introdotte dal governo Draghi con lo scopo di aiutare le famiglie italiane in questo particolare periodo storico di crisi socio – economica che stiamo vivendo.
L’Assegno Unico, infatti, spetta alle famiglie italiane con figli a carico fino a 21 anni di età e senza limiti di età per quanto riguarda le famiglie con figli che presentano una qualche disabilità. L’Assegno è erogato dall’INPS direttamente sull’IBAN di colui che ne ha fatto domanda e non più in busta paga.
INPS e Assegno Unico, le date dei pagamenti di giugno
Dopo le prime erogazioni della scorsa settimana l’INPS ha deciso di programmare dei nuovi pagamenti per quanto riguarda l’Assegno Unico con la stessa intensità dei giorni scorsi. Questa nuova tranche di pagamenti riguarda sempre coloro che hanno effettuato la domanda entro i limiti stabiliti. Ricordiamo poi che c’è tempo fino al 30 giugno per fare domanda ricevendo anche gli arretrati.
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I pagamenti che stanno per arrivare riguardano chi riceve la prestazione direttamente sull’IBAN. Anche per questa settimana, infatti, si contano 4 date utili per l’accredito relativo al mese corrente. La prima data è stata quella di lunedì 20 giugno a cui segue quella di martedì 21 e di mercoledì 22. Chiude l’erogazione dell’assegno la data di giovedì 23 giugno.
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Ricordiamo che i percettori del RdC che ancora non hanno ricevuto l’Assegno devono inviare il modulo rdc com/au. Il documento va compilato e inviato dal potale dell’Inps entro il 30 giugno per poter ottenere l’assegno unico universale per i figli. Una volta inoltrato, i pagamenti partiranno dal mese successivo alla data di invio del modulo suddetto.
E’ stato l’INPS a chiarire il dubbio sui tempi di erogazione dell’integrazione dell’assegno unico per i percettori del reddito di cittadinanza che sono obbligati a compilare il modulo. Ricordiamo infine che u n modo sicuro per sapere con esattezza quando è stato erogato l’assegno è collegarsi al proprio fascicolo previdenziale sul sito web ufficiale dell’INPS o attendere una comunicazione ufficiale da parte dell’Istituto di Previdenza Sociale.
