Esiste la concreta possibilità di ricevere una multa per l’uso dell’aria condizionata in auto? Un chiarimento sulla normativa esistente
Con lo scoppio dell’estate l’uso del condizionatore d’aria è un’abitudine immancabile degli automobilisti della penisola. Privarsi del refrigerio in auto appare una possibilità tanto remota quanto deprecabile da chiunque affronti le strade delle nostre città. Eppure in questo periodo il dibattito sulla risparmio energetico, dovuto ai rincari dei prezzi dei carburanti, ha riacceso la questione.
Di certo l’utilizzo non ponderato del condizionatore influisce sui consumi di benzina in una percentuale non trascurabile. Si calcola di un aumento del consumo dei carburanti che varia tra il 20 e il 30%, utilizzando i sistemi di raffredamento in auto. Una quota notevole che impone un’attenta riflessione sui costi personali e sull’impatto a livello collettivo delle consuetudini dei automobilisti italiani.
Usare il condizionatore in auto. Quando si incorre in una salata contravvenzione
Le norme attuali non vietano di tenere il condizionatore acceso in macchina. Esiste tuttavia un’eccezione da tener presente per evitare spiacevoli e costose conseguenze. Il Codice della Strada parla chiaro: con l’auto è in sosta è vietato restare col motore acceso solo per consentire il funzionamento del condizionatore. Si rischiano multe che possono andare dai 223 ai 444 euro. Sanzioni salate quindi da non sottovalutare.
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La legge non è una novità introdotta da poco, esiste in vigore infatti dal 2007. Non ci sono collegamenti diretti con la situazione attuale, ma il momento vissuto dal Paese ha riproposto la questione del consumo e del risparmio energetico al centro dell’attenzione. I comportamenti indivuali acquistano un’importanza notevole in questo momento storico.
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Si può strare tranquilli: restare col condizionatore in funzione mentre si è fermi in coda al semaforo o al casello autostradale, col motore acceso, o se se è in movimento con la propria vettura non comporta alcun rischio di cadere in contravvezione. Al contrario se l’auto è in sosta col motore acceso per mantenere in funzione il sistema di raffreddamento, le possibilità di incorrere in una multa sono reali e da tenere in considerazione.
