Si avvicina il pagamento della quattordicesima mensilità per alcune categorie di lavoratori e pensionati
Si avvicina per alcune categorie di cittadini il momento dell’accredito della quattordicesima mensilità. Si tratta di una integrazione della mensilità non obbligatoria per legge. E’ prevista, tuttavia, in alcuni contratti collettivi nazionali di settore. Per coloro che appartengono a taluni settori regolati dai contratti, la quattordicesima è obbligatoria.
La quattordicesima non interessa solo i lavoratori. E’ possibile ricevere l’assegno integrativo anche quando si è in pensione. E’ necessario avere due requisiti: uno anagrafico, che corrisponde a 64 anni, e uno reddituale ossia avere un reddito inferiore a 13.405,08 euro. Non è prevista, invece, alcuna integrazione per i percettori del reddito di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza e quattordicesima mensilità
Infatti, il reddito di cittadinanza non rientra nella casistica di lavoratori che appartengono a determinati settori così come alla categoria dei pensionati. Inoltre, lo scorso febbraio l’Inps ha chiarito in una nota che qualora nel nucleo familiare di un percettore del reddito di cittadinanza ci sia un pensionato che percepisce la quattordicesima, è possibile una riduzione del reddito stesso.
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Infatti, può accadere che con la quattordicesima mensilità si supera il reddito minimo per rientrare tra i beneficiari del reddito di cittadinanza. Inoltre, va ricordato che la quattordicesima mensilità spetta a luglio soltanto per i pensionati che rientrano nei requisiti sia reddituali che anagrafici del suddetto mese.
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E’ necessario, quindi, aver compiuto i 64 anni di età entro il 31 luglio per poter ricevere nello stesso mese la quattordicesima mensilità e ci sia anche la presenza del requisito reddituale. Tutti coloro che, invece, raggiungeranno i requisiti per la quattordicesima mensilità dopo il 31 luglio ma entro l’anno solare, potranno ricevere l’assegno integrativo della pensione a dicembre.
Gli importi della quattordicesima mensilità vanno da 437 euro a 655 euro a seconda della fascia di reddito e dei contributi versati. Per quanto riguarda il calcolo in generale della quattordicesima si effettua sulla media di 1/12 della retribuzione lorda annuale e si valutano i mesi di lavoro svolti, sulla base dello stipendio dal 1° luglio precedente al 30 giugno dell’anno in corso.
