In pochi sanno che le monete del vecchio conio, le amate lire, anche oggi a distanza di anni possono valere moltissimo. Si tratta di pezzi da collezione che in molti casi finiscono dimenticati nei cassetti di casa
Le amate vecchie lire hanno segnato un epoca e hanno accompagnato diverse generazioni di italiani. L’arrivo dell’Euro e della moneta unica ha cambiato le abitudini di tutti. Sono milioni gli italiani che hanno conservato qualche pezzo della vecchia moneta come ricordo di un periodo storico che ha rappresentato molto per la storia contemporanea del nostro Paese.
Ancor di più sono coloro i quali hanno dimenticato qualche moneta nei cassetti di casa. Se c’è chi crede che queste ormai possano non valere nulla si sbagliano di grosso. Alcune, infatti, possono portare ai possessori anche diverse migliaia di euro. Non si tratta, chiaramente, del valore inciso sopra ma perchè col passare degli anni sono diventati dei veri pezzi da collezione.
Monete rare, queste lire valgono 2.000 euro
Le lire, come detto in precedenza, nonostante siano in disuso ormai da diversi anni possono ancora regalare grandi soddisfazioni. In questo caso vi parliamo di una moneta rara molto particolare ovvero la 2 lire spiga. Il suo valore, ovviamente, non è quello inciso ma è ben più alto.
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Questa moneta fu coniata nel 1947 ed è rimasta in circolazione per alcuni anni. Da un lato è incisa la spiga di grano che dà anche il nome alla moneta stessa. Dall’altro lato, invece, un contadino che sta arando la terra. Il legame tra le due immagini è molto forte. La spiga può nascere solo dal lavoro dei contadini che la coltivano e la curano.
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Oggi, nel 2022, un collezionista potrebbe arrivare a pagarla circa 1.800 euro anche se su alcune piattaforme questo prezzo potrebbe anche sfiorare i 2.000 euro. Una bella sommetta che potrebbe entrare nelle tasche di coloro i quali si accorgessero di averla a casa, magari dimenticata in qualche cassetto o in qualche vecchio salvadanaio. Per questo motivo vi consigliamo di dare un’occhiata.
