Sostituzione caldaia, a chi spetta: inquilino o proprietario?

Può capitare che la caldaia smetta di funzionare a dovere e occorra non solo un intervento di manutenzione ma la sostituzione dell’apparecchio. Vediamo in caso di abitazione in affitto a chi spetta la spesa: inquilino o proprietario

Caldaia (Foto Unsplash)

Se vivete in una casa in affitto o siete proprietari di un immobile che Avete affittato ad altri potreste trovarvi nella situazione di avere a che fare con una caldaia vecchia o che, magari a seguito di un fulmine, ha smesso di funzionare e per questo va sostituita per intero.

Si tratta di una spesa che può essere anche di qualche migliaia di euro, è chiaro quindi che è bene conoscere dall’inizio a chi spetta questo tipo di spesa e le altre relative all’impianto di riscaldamento. Infatti alcune tipologie di spese vanno sostenute dal proprietario dell’immobile ma ce ne sono altre che invece vanno sostenute da chi occupa l’immobile e quindi utilizza regolarmente la caldaia.

Sostituzione caldaia, in questi casi spetta al proprietario

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Sostituzione caldaia, a chi spetta? (Foto Pixabay)

Occorre innanzitutto distinguere che cosa occorre fare sulla caldaia. Se infatti la caldaia è funzionante e occorre invece effettuare la manutenzione ordinaria e il controllo dell’apparecchio come stabilito dalla attuale legge vigente, questo genere di spese sono a carico dell’inquilino perché è lui che usufruisce del bene. L’inquilino è poi tenuto a pagare anche ovviamente le bollette relative all’energia così come spettano a chi occupa l’immobile le spese relative eventualmente alla riparazione della caldaia se questa si rompe a seguito di una non manutenzione ordinaria.

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Ci sono però alcune spese che invece sono da imputare al proprietario. In caso in cui la caldaia smetta di funzionare a seguito di un malfunzionamento legato alla vetusta dell’impianto stesso, il proprietario dovrà pagare per la riparazione o la sostituzione della caldaia. Stesso discorso se la caldaia smette di funzionare a seguito di un evento come per esempio un fulmine che colpisca l’abitazione oppure uno sbalzo di corrente.

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In generale quindi la manutenzione ordinaria spetta all’inquilino mentre invece gli interventi straordinari spettano al proprietario dell’immobile dato in affitto. Nel caso in cui il proprietario si rifiuti di pagare le spese relative alla caldaia, l’affittuario può rivalersi in sede civile e chiedere il rimborso di quanto eventualmente speso.

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