Cessione del credito, Poste Italiane pubblica il tariffario

Quanto costa la cessione del credito bancario? Dipende dall’istituto. Poste Italiane rende noti i listini per l’anno 2022

cessione credito
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Cessione del credito fino a poco tempo fa era una locuzione comprensibile principalmente da chi si occupa di economia e finanza o dai cittadini che già ne hanno avuto esperienza. Ma con il Superbonus 100, di cui in molti hanno usufruito, è una frase che è entrata nella comprensione comune. In pratica è una sorta di finanziamento per cui, nei lavori di efficientamento o miglioramento per cui si può riscattare l’importo – totalmente o parzialmente – da parte dello Stato, il soggetto chiede l’anticipo agli istituti di credito.

Questo capita di frequente. Ad esempio nel superbonus 110 è vero che nel tempo si recupera una somma superiore a quella investita, ma nel frattempo si deve disporre di una bella cifra in contanti per dare avvio ai lavori. Perciò la maggior parte dei condomini ha preferito non investire denaro e lasciare il 10% in surplus alla banca o a Poste Italiane.

Cessione del credito, quali sono i costi di Poste Italiane

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Poste Italiane, come anche altre banche, mette a disposizione dei cittadini il listino per la cessione del credito. In pratica rende noto quanto costa richiedere un finanziamento per i bonus. Infatti oltre al Superbonus, che è molto conveniente, si può avere necessità della cessione del credito anche per altri lavori di ristrutturazione, come ad esempio il bonus facciate. Ma in quel caso le percentuali di rimborso cambiano.

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Dal 7 marzo 2022 sul portale di Poste Italiane è disponibile il tariffario per le cessioni di credito accettate. Nello specifico i valori corrispondono:

  • 100 euro per ogni 110 euro di credito d’imposta acquistato, per gli interventi relativi al superbonus 110% con recupero in 4 anni;
  • 89,5 euro per ogni 100 euro di cessione crediti, per i lavori differenti al superbonus 110, quindi con contributo pubblico inferiore, con recupero in 5 anni;
  • 80 euro per ogni 100 euro di credito d’imposta acquistato da Poste Italiane per gli interventi diversi da quelli per il superbonus 110% e che abbiano un recupero stabilito in 10 anni.
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