Canone+Rai%2C+stop+in+bolletta%3A+c%26%238217%3B%C3%A8+la+conferma%2C+cosa+cambia
consumatorecom
/2021/12/28/canone-rai-stop-bolletta-conferma/amp/
Notizie

Canone Rai, stop in bolletta: c’è la conferma, cosa cambia

Il canone Rai è l’imposta dovuta per il possesso di un apparecchio televisivo. E sono in arrivo grossi cambiamenti 

(pixabay)

Il canone Rai è l’imposta dovuta per il possesso di un apparecchio televisivo. L’imposta cade in capo ad ogni nucleo familiare perché è legata alla casa di residenza. Negli ultimi anni, dal 2016, l’imposta si paga attraverso la bolletta dell’energia elettrica. Tuttavia, il 2022 sarà l’ultimo anno con tale modalità di pagamento. L’Unione Europea è intervenuta attraverso la commissione europea ed ha ricordato all’Italia che la modalità di pagamento in bolletta contrasta il principio di libera concorrenza garantito dai trattati firmati tra gli Stati membri.

Canone Rai mai più in bolletta, la conferma

(Foto Pixabay)

Il 2023, quindi, sarà l’anno in cui il canone non arriverà più in bolletta. Il Governo affiderà all’Agenzia delle Entrate il compito di individuare un nuovo metodo di pagamento. A confermare il tutto è anche il portale luce-gas che in una nota scrive: “Stando agli ultimi aggiornamenti il canone Rai, a fronte anche delle richieste della Commissione Europea, sarà rimosso dalle bollette luce a partire dal 2023, in concomitanza con la riforma del mercato dell’energia, restando quindi presente per tutto il 2022. Il tutto è stato ufficializzato all’interno del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.

Leggi anche: INPS, sms a tutti i pensionati: grande novità dal 2022

Nulla è stato deciso invece per quanto riguarda l’imposizione del tributo anche sul possesso di altri apparecchi. L’amministratore della Rai aveva proposto la discussione sul tema dell’imposta ai possessori di altri apparecchi che possono accedere ai servizi della Rai attraverso la rete internet. Si tratta di pc, smartphone, tablet etc. La questione non è stata ancora affrontata e non è chiaro se mai lo sarà.

Leggi anche: Pensioni, tutti gli aumenti da gennaio: cifre e tabella

Legare il canone al possesso dello smartphone complicherebbe di non poco la gestione dell’imposta e graverebbe sul costo degli stessi apparecchi di consumo come gli smartphone stessi. L’intenzione è quella di recuperare la parte di imposta non pagata perché non si possiede la tv ma si seguono comunque i programmi Rai attraverso il pc, il tablet o il telefono.

Pubblicato da
Marcello Pelillo