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Bancoposte, stangata per questi clienti: arriva la lettera

Poste Italiane ha introdotto delle novità che penalizzano alcuni clienti in particolare. Ecco chi riguarda

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Già da tempo sul web c’è un gran discorrere sulla perduta convenienza dei depositi liquidi sul conto corrente. Da quando la BCE ha portato in negativo i tassi di interesse sui depositi, i guadagni sulle liquidità ferme sul conto non ci sono più.

A ciò sono conseguite delle politiche bancarie per disincentivare i depositi ingenti. Numerosi sono i suggerimenti per gli investimenti azionari o per i libretti di deposito. Le banche devono rispondere in prima persona ai tassi di interesse negativi, quindi potrebbero avere delle perdite economiche tenendo clienti con alte liquidità.

Alcuni istituti di credito hanno direttamente chiuso i conti correnti di questo tipo di clienti, altri fanno pagare una penalità. Si consiglia a chi ha grandi somme non investite sul conto di rettificarle immediatamente, investendo o vincolando i depositi. per grandi somme ovviamente si tratta di quantità superiori al milione di euro liquidi.

Poste Italiane, allarme per chi ha questa cifra sul BancoPosta

E’ una notizia di settembre, ma il procedimento è ancora in corso. Poste Italiane ha inviato una lettera ai clienti interessati spiegando che dal 15 settembre tutti i conti superiori ai 5 milioni di euro liquidi verrà applicata una tassazione del -0,49%, corrispondente più o meno a 24.500 euro da pagare a Poste Italiane.

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Come spiegato nella lettera inviata alla clientela, “l’andamento dei tassi di interesse registrati negli ultimi anni ha determinato un persistente squilibrio tra i costi sostenuti dal Bancoposta per la gestione dei conti e ricavi associati all’impiego delle giacenze”. Ma come è intuibile questo riguarda un numero esiguo di clienti. In ogni caso non è più conveniente per nessuno tenere decine di migliaia di euro ferme sul conto.

Pubblicato da
Giulia Borraccino