Novità molto importante a partire dal mese di novembre per tutti coloro che usufruiscono della carta Postepay
Le carte prepagate o di debito emesse da Poste Italiane sono senza ombra di dubbio le più utilizzate dagli italiani dal momento che hanno molti vantaggi e prezzi di gestione davvero molto bassi.
Stiamo parlando ovviamente della carta pregata Postepay e di quella di debito Postepay Evolution. La differenza sostanziale tra le due carte è che la Evolution possiede un codice IBAN per cui è possibile ricevere o effettuare bonifici.
A partire dal mese di novembre sarà proprio la Postepay Evolution ad avere una nuova funzionalità molto utile. Vediamo quale.
La prima Postepay fu sviluppata e messa nel mercato nel 2003: si trattava di una delle prime forme di pagamento elettroniche che non richiedeva alcun tipo di conto corrente a trovare grande diffusione sul territorio nazionale.
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In quasi vent’anni Postepay ha saputo adattarsi ai tempi e fornendo alla propria utenza una vasta tipologie di carte prepagate: oltre alla “classica” e la Evolution di cui abbiamo già parlato, le “ultime arrivate” sono rappresentate dalla Digital, utilizzabile esclusivamente tramite smartphone, e la Green, sviluppata per i minorenni.
Al giorno d’oggi la App ufficiale di Poste Italiane e di Postepay è diventata sempre più importante ed integrativa non solo per controllare il nostro saldo ma anche per effettuare operazioni telematiche, ovvero quelle legate ai conti corrente.
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In particolare, poi, la Postepay Evolution, dal momento che è dotata di IBAN, è sfruttata anche dai titolari di pensione mentre i titolari di Reddito di Cittadinanza utilizzano una carta prepagata specificamente creata, sviluppata sempre da Poste Italiane. E la novità a partire dal mese di novembre riguarda proprio i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Tra pochissimi giorni l’App Postepay sarà pienamente compatibile con le tessere del Reddito di Cittadinanza. La App potrà essere utile per controllare il saldo restante dei titolari del Reddito, semplicemente inserendo le credenziali della carta all’interno dell’applicazione Postepay come se fosse una di queste a tutti gli effetti.