Oki, sai che può portare questi gravi effetti collaterali?

Oki è un antinfiammatorio tra i più diffusi in Italia, ma quali sono effettivamente i suoi effetti collaterali?

Dompè

Si trova nei kit farmacia di tutte le famiglie italiane ed è un antinfiammatorio molto utilizzato in tutte le sue forme ma l’Oki è un medicinale decisamente potente e i cui effetti collaterali non dovrebbero essere mai sottovalutati.

La sua efficacia l’ha reso un prodotto molto diffuso. E in effetti il ketoprofene, il principio attivo dell’Oki, riesce a contrastare il dolore e le infiammazioni in maniera molto rapida. Alcune formulazioni sono acquistabili al banco senza obbligo di ricetta mentre per la vecchia tipologia in confezione con le bustine più grandi può essere acquistata soltanto se c’è la ricetta del medico.

Questo elemento dovrebbe già farci riflettere sul fatto che dovremmo prestare attenzione anche a quelli che potrebbero essere gli effetti collaterali di questo antinfiammatorio non steroideo.

Gli effetti collaterali dell’Oki, attenzione a questi sintomi

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Il ketoprofene è un principio attivo in grado di lavorare su diverse tipologie di sintomi. Oltre ad essere un ottimo analgesico in grado quindi di ridurre il dolore localizzato o le infiammazioni è anche un antipiretico e può essere quindi assunto per ridurre la febbre.

Ma, come per ogni farmaco, occorre non abusarne per non andare incontro ai possibili effetti collaterali dell’Oki che possono andare da forme di eritema, stitichezza, dolore addominale fino a reazioni più serie quali formazioni di ulcere, emorragie gastrointestinali e trombosi.

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Tra l’altro nonostante possa essere acquistato da chiunque, esistono alcune categorie di pazienti che non dovrebbero assumere il ketoprofene. Tra questi chi soffre di grave insufficienza cardiaca o ha problemi a livello di ulcera peptica o emorragia. L’Oki va evitato per non andare incontro a controindicazioni o effetti collaterali nel caso si abbiano anche insufficienze epatiche o renali o si abbia già avuto a che fare con i FANS, la famiglia di farmaci di cui fa parte l’Oki, e si sono verificati casi di perforazione o sanguinamento gastrointestinale.

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Il ketoprofene è poi sconsigliato a chi è allergico anche all’acido acetilsalicilico, il principio attivo dell’aspirina, e a chi soffre di asma e riniti nonchè ai fumatori. L’elenco completo delle reazioni avverse è come sempre riportato sul bugiardino che accompagna il prodotto ed è bene ogni tanto rinfrescare la lettura degli effetti collaterali per valutare anche se la situazione di dolore o fastidio in cui ci troviamo può essere superata in altro modo senza dover ricorrere a questo farmaco efficace ma pur sempre potenzialmente pericoloso per la salute.

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