WhatsApp%2C+arriva+l%26%238217%3Bautodistruzione%3A+stai+per+perdere+tutto+%28foto+e+video%29
consumatorecom
/2021/08/06/whatsapp-foto-video-visualizza-una-volta/amp/
Notizie

WhatsApp, arriva l’autodistruzione: stai per perdere tutto (foto e video)

Un grande aggiornamento per WhatsApp è arrivato: attenzione alle conseguenze per foto e video.

Pixabay

Basta chat intasate dai Buongiorno! con la nuova funzione “Visualizza una volta sola” di WhatsApp che arriva finalmente con l’ultimo aggiornamento dell’app di messaggistica istantanea.

Ora bisogna soltanto spiegare nella miriade di gruppi in cui siamo tutti incastrati quanto è facile attivare questa funzione per avere meno file da eliminare e meno problemi di privacy.

WhatsApp, foto e video si visualizzano una volta sola

Quello dei file multimediali usa e getta è sicuramente un aggiornamento che moltissimi utenti aspettavano. Con la possibilità di inviare foto e video che una volta visualizzati spariscono aumenta notevolmente la privacy di quelli che utilizzano l’app di messaggistica istantanea del telefonino verde.

Pixabay

Si tratta però di una funzione che non si attiva in automatico ma che va scelta in base al file multimediale che si intende inviare. Per farlo dovete seguire l’iter classico con cui condividete le foto e i video. Aprite la chat che vi interessa, toccate l’icona della graffetta, scegliete il tipo di file e nel momento in cui l’app vi chiede se volete aggiungere una didascalia guardate in basso a destra vicino al simbolo di invio.

Troverete il numero 1 grigio circondato da un cerchio completo solo per metà. Se toccate questa icona attiverete la funzione “Visualizza una volta”. La comodità di questa funzione è che nulla viene scaricato sullo smartphone e quindi si occupa meno memoria.

Leggi anche: Cashback, niente 150€ senza questo messaggio

Leggi anche: Cashback, la testimonianza: “Così ho vinto i 1.500€, non lo rifarei…”

Di contro, però, non sono file che possono essere inoltrati e la persona che li riceve ha tempo 14 giorni per visualizzarli. In un prossimo aggiornamento, molto probabilmente avremo invece la crittografia end-to-end anche sui backup salvati sullo smartphone e i primi ad essere coinvolti dovrebbero essere i prodotti Android.

Pubblicato da
Valeria Poropat