Quando arriveranno i pagamenti del Cashback? Tutti i dettagli sulla misura adottata dal governo, e la possibile data per una ripresa
Quando arriveranno i pagamenti del Cashback? E’ questa la domanda che si stanno ponendo milioni di italiani, tra clienti e commercianti, che hanno aderito all’iniziativa proposta dal governo. E che ricordiamo ha trovato fondamento nella volontà dell’esecutivo – prima Conte e poi Draghi – di ridurre al massimo la circolazione dei contanti. Contestualmente si è incentivato l’uso dei pagamenti con strumenti telematici e tracciabili.
Adesso che la misura è stata sospesa, anche se solo temporaneamente, ci si attende il pagamento delle somme che sono state accumulate dai partecipanti. Nello specifico ricordiamo che il premio da diritto ad un rimborso del 10% degli acquisti effettuati con moneta elettronica. Con il rispetto del numero minimo delle transazioni.
Che deve essere non inferiore alle 50. Come detto sono tanti i partecipanti che attendono il rimborso che arriva ad una cifra massima di 150 euro a transazione. Sono in attesa di ricevere il rimborso tantissime famiglie.
Cashback, quando arrivano i pagamenti?
I pagamenti del premio Cashback del 10% della somma totale della transazioni sono previsti nel mese di luglio. Quindi in queste ore dovrebbero continuare per tutti i partecipanti. Infatti il termine massimo per riceverlo è di 60 giorni dopo la partenza dei pagamenti del 1 luglio. Ancora un mese di tempo per arrivare alla riscossione totale.
Sarà la CONSAP a ripartire i rimborsi di tutti i destinatari, con i controlli che accerteranno le situazioni caso per caso per accertare eventuali violazioni o furberie. In ogni caso tutta la procedura si esaurirà entro la fine del mese di agosto 2021. Poi la misura dovrebbe ripartire. Anche se ad oggi non ci sono delle date ufficiali da comunicare.
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L’intenzione da parte del governo è quella di riproporre la misura per continuare ad incentivare l’utilizzo degli strumenti telematici. Scongiurando di conseguenza l’utilizzo del contante che resta lo strumento primario per l’evasione. Con il Cashback si possono portare avanti contestualmente gli intenti dell’esecutivo e gli interessi dei partecipanti che già si aspettano la ripartenza.
