A Sondrio la “Notte dei Saldi” non funziona più. Sono stati pochi i commercianti che hanno aderito e poche le persone che hanno acquistato
La “Notte dei saldi” non funziona più. A riferirlo Manuela Giambelli, presidente dell’associazione mandamentale “Sondrio Shopping” in seno all’Unione Commercio Turismo e Servizi della provincia di Sondrio.
Se da una parte l’inizio dei saldi è stato positivo, la “Notte dei saldi” che ha sempre contraddistinto la serata di sabato non ha avuto il risultato sperato.
Leggi anche: Nuova truffa sul conto corrente: massima attenzione, prelevano tutto
Sondrio, la “Notte dei saldi” non funziona più: ecco perché
Tutto sommato il bilancio della prima giornata di saldi estivi a Sondrio è stata positiva, si è lavorato bene, c’è stata in giro tanta gente, poi il tempo incerto del pomeriggio ha un pochino “spaventato” le persone e il movimento si è molto ridotto.
Il paragone con lo scorso anno è inevitabile: nel 2020 ci sono stati più sconti con la ripartenza subito dopo il lockdown e quindi i saldi hanno avuto un effetto praticamente nullo. Quest’anno, invece, si sente un po’ più d’entusiasmo.
Come detto non ha avuto esito positivo la “Notte dei Saldi” che prevedeva l’apertura dei negozi di sera. Non tutti i commercianti hanno aderito all’iniziativa e le luci di alcuni negozi sono rimaste spente e sono state poche, rispetto al giorno, le persone che hanno fatto acquisti.
Leggi anche: Italia-Spagna, quanto guadagnano gli azzurri in caso di vittoria? Cifra pazzesca
Quello che si evince è che l’aspettativa suoi saldi, con le vendite promozionali praticamente tutto l’anno, non è più quella di alcuni anni fa, ma il sabato sera la gente ha priorità diverse da quella dello shopping e fa altro.
Cambiano le abitudini delle persone e quindi devono cambiare anche le proposte dei commercianti.
