Netflix%2C+le+serie+da+non+perdere+la+prima+settimana+di+luglio
consumatorecom
/2021/07/01/netflix-serie-da-non-perdere-luglio/amp/
Notizie

Netflix, le serie da non perdere la prima settimana di luglio

Serie tv Netflix in uscita dal 28 giugno al 1° luglio. Gli appassionati non potranno perdere questi appuntamenti

(pixabay)

Arriva il caldo, e per chi è rintanato nel proprio appartamento per sfuggire alle temperature insostenibili, le novità in streaming sono un appuntamento irrinunciabile.

Netflix apre il mese di luglio con tre novità. Tre registri linguistici differenti e tre possibili tipologie di utenti. Ma per chi ama le serie e se ne ciba abbondantemente potranno essere tutti di appeal.

Leggi anche: Netflix, sull’app Android si potranno visionare i download parziali

Le tre novità Netflix

La prima serie selezionata è “Generazione 56k”, un prodotto nostalgico che, sulla scia dei ricordi degli anni ’90, dove la rete era agli albori, ripercorre la vita dei protagonisti. Il progetto è interpretato da 2 dei The Jackal, gruppo di comici napoletani. La serie è stata creata da Francesco Ebbasta, ed esce su piattaforma Netflix il 1° luglio 2021. E’ composta di 8 episodi da 30 minuti l’uno.

Segue la lista con “Young Royals”. Ambientato nella casa reale di Svezia, è un prodotto teen drama con l’ausilio degli scenari in costume, che già di per sè creano il loro fascino. I protagonisti sono adolescenti, ma la serie punta anche ad un pubblico più adulto. La storia narra le vicende del principe Wilhelm, erede della famiglia reale, che dopo l’arrivo nella nuova scuola inizia a sognare un futuro diverso dal suo destino già scritto. La serie arriva su Netflix il 1° luglio.

Leggi anche: Sex/Life, la serie Netflix che sta scalando la classifica

La terza serie proposta è un prodotto investigativo, “Somos: storia di un massacro dei narcos”, ispirato dall’articolo del premio Pulitzer Ginger Thompson. La vicenda esordisce dagli ultimi giorni prima del massacro ad Allende, Messico. Le telecamere puntano lo sguardo sui cittadini massacrati o parenti delle vittime, che si sono trovati in mezzo ad una guerra tra i narcotrafficanti e la DEA. La voce questa volta è di coloro che generalmente rimangono al margine, ma che allo stesso tempo sono le vittime inconsapevoli, i “Somos”, noi esistiamo. La serie ha debuttato su Netflix il 30 giugno.

Pubblicato da
Giulia Borraccino