Caos cashback, possibile dietrofront? Novità da Palazzo Chigi

Cashback, attenzione al possibile colpo di scena: ecco cosa sta succedendo in queste ore dopo l’annuncio a sorpresa 

Foto Pixabay

E se il cashback, alla fine, dovesse essere riconfermato a sorpresa? Se fino a ieri infatti il destino del programma dei pagamenti digitali sembrava ineluttabile, ora invece apre a piccoli margini con possibili sorprese. Queste non riguarderebbe il secondo semestre che partirebbe da domani, ma quel terzo semestre in programma dal 1 gennaio al 30 giugno 2022 e su cui pende un grosso punto interrogativo.

Ufficialmente, infatti, il concorso è stato “sospeso” e non cancellato. Il che significa che si tratterebbe più di una fase di stallo che una chiusura vera e propria. E in più si aggiunge in queste ore una reazione furiosa da parte di chi, all’interno del governo, spingeva invece per tale soluzione. E tra questi, in primissima fila, c’è ovviamente il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte con cui fu introdotta la novità a fine 2020.

Stop Cashback, divisioni all’interno del Governo

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(pixabay)

Stefano Patuanelli, portavoce del movimento, ha considerato lo stop “un grave errore”. E per un motivo ben preciso: da una parte ha stimolato all’uso dell’app Io incentivando alla digitalizzazione, dall’altra ha permesso a 6 milioni di italiani di ottenere un bonus di 150 euro. Senza dimenticare i numeri record che tale iniziativa ha centrato.

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“Si sceglie inopinatamente di tornare al passato, invece di sostenere un piano anti-evasione che sta funzionando”, ha commentato con amarezza il referente. La controparte quindi non si arrende, con un possibile braccio di ferro nelle prossime settimane che potrebbe portare clamorosamente a un passo indietro magari rimodulando le dinamiche del concorso. Non è da escludere, per esempio, che per il prossimo anno venga confermato il solo cashback accantonando invece il supercashback. Sarà tutto da vedere.

 

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