A Riccione la Polizia Locale usa Telegram per andare incontro alle persone sorde

La Polizia Locale di Riccione è stata coinvolta in un progetto per mettere gli agenti nelle condizioni di fornire tempestiva assistenza alle persone con disabilità uditiva. Tra gli strumenti che verranno implementati c’è anche un canale Telegram.

A Riccione la Polizia Locale usa Telegram per andare incontro alle persone sorde
A Riccione la Polizia Locale usa Telegram per andare incontro alle persone sorde (foto: pixabay)

Telegram al servizio delle persone con disabilità uditive che si rivolgeranno alla Polizia Locale di Riccione. Gli agenti hanno partecipato a un corso di formazione che ha visto la collaborazione dell’associazione Emergenza Sordi.

La formazione ha coinvolto da prima un nucleo di 10 agenti che fungeranno poi da formatori a loro volta per i colleghi. Il corso di formazione creato in collaborazione tra la Polizia Locale di Riccione l’associazione Emergenza Sordi rientra nel progetto “Ascoltare chi non può sentire”.

Telegram e lingua dei segni per comunicare davvero

A Riccione la Polizia Locale usa Telegram per andare incontro alle persone sorde
A Riccione la Polizia Locale usa Telegram per andare incontro alle persone sorde (foto: pixabay)

La formazione si è svolta in videoconferenza e ha coinvolto anche l’assessorato Servizi alla Persona. Si è trattato però non soltanto di un corso teorico ma di un corso pratico in cui gli agenti hanno appreso alcune frasi di base per comunicare nella LIS, lingua italiana dei segni, con le persone che hanno disabilità uditive.

La formazione si è resa particolarmente necessaria proprio in questo periodo di pandemia nel quale, dovendo indossare tutti la mascherina, le persone con disabilità uditive hanno più difficoltà a comprendere ciò che viene detto perché non possono leggere le labbra di chi si rivolge loro.

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Il progetto “Ascoltare di non può sentire” è stato finanziato attraverso un bando della Regione Emilia Romagna ed è il passo successivo di un altro progetto sempre rivolto a migliorare il rapporto della polizia locale con i portatori di handicap. Il progetto precedente era rivolto a fornire ai disabili assistenza tempestiva nel caso di parcheggi per disabili occupati irregolarmente, fornendo ai disabili gli strumenti per fare una segnalazione celere.

Tra gli strumenti che sono stati aperti per chi ha disabilità uditive c’è adesso anche un canale telegram collegato direttamente alla polizia locale con un numero dedicato al quale è possibile rivolgersi per ottenere intervento immediato se si è su strada o anche semplicemente per richiedere informazioni.

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