Monete rare, questa vale 3.000 euro: controlla subito 

Monete rare, attenzione a questo pezzi estremamente prezioso che potrebbe essere nascosto a casa vostra. Vale un piccolo tesoro 

Foto Pixabay

Avete delle vecchie monete sparse per casa, magari anche vecchissime? Fermatevi subito allora, osservatele attentamente e iniziate ad indagare per bene su internet. Perché molte di queste, sebbene oggi non abbiano chiaramente alcun valore giuridico ed economico in termini di valuta, potrebbero valere invece un vero e proprio tesoretto andando anche ben oltre la vostra più totale immaginazione. Il motivo? Potrebbero essere delle monete rare, dei pezzi speciali per cui i collezionisti sarebbero pronti a pagarvi a peso d’oro con un bonifico immediato sul vostro conto pur di ottenere quel denaro.

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Monete rare, hai la 20 lire di Umberto 1? 

E’ il caso per esempio della vecchia 20 Lire di re Umberto I, coniata per la prima volta nel 1879 e fino al 1897. Il valore in questo caso dipende innanzitutto dal materiale, poiché è d’oro 900/1000. Il diametro è di 21 millimetri, presenta un contorno rigato e ha un peso di 6.45 grammi. Sono soprattutto tre i pezzi che potrebbero farvi un grosso regalo, ma in particolare c’è quella del 1883 che, se conservata in ottime qualità, può arrivare a valere anche 2.990 euro come riporta moneterare.net.

Il prezzo scende a 1.850 euro nel caso in cui parlassimo della versione del 1885, ma sempre se tenuta in fior di conio ovvero in condizioni praticamente perfette. Quelle del 1884, prodotte in appena 9.775 pezzi, valgono invece 1.600 euro. Quella del 1897 che raggiunge invece appena i 399 euro e quella del 1879 che non va oltre i 250 euro. Importante, dunque, non è solo la rappresentazione in sé sulla moneta, ma soprattutto la data di produzione e riferimento.

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