Esordio in borsa da incubo per Deliveroo. Il prezzo delle azioni della nota app di food delivery è crollato in poche ore.
Deliveroo è una delle app per il servizio di consegna a domicilio tra i più conosciuti al mondo. E’ nata nel 2013 da Will Shu e Greg Orlowski. Da Londra, città nella quale ad oggi c’è la sede principale, ha raggiunto oltre 500 paesi nel mondo. Quella della consegna a domicilio è un servizio che ha fatto registrare un’impennata formidabile negli ultimi anni. Con le tante restrizioni legate alla pandemia, con conseguente impossibilità di uscire di casa, le consegne a domicilio sono diventate estremamente importanti.
I numeri nell’ultimo anno sono incrementati ulteriormente anche per Deliveroo tanto che c’è stato il tanto atteso esordio in borsa. Un passaggio estremamente importante per un’azienda in fortissima espansione. Le cose, però, non sono andate come gli investitori e i dirigenti si auguravano.
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Deliveroo: crollo del prezzo dei titoli
Come anticipato in precedenza, l’esordio in borsa per Deliveroo è stato tutt’altro che incoraggiante. A pochi minuti dall’inizio delle negoziazioni al London Stock Exchange, il prezzo delle azioni è crollato del 30% rispetto a quello di collocamento fissato a 3,90 sterline per azione. Un colpo di non poco conto considerando anche la brevissima storia della società in borsa.
Il titolo ha toccato il minimo a 2,72 sterline per azione, con tanto di sospensione. Pian piano la situazione è andata stabilizzandosi con una risalita fino a 3,06 sterline per azione. Un approccio cauto, secondo gli esperti, causato dalle preoccupazioni legate alle pratiche di lavoro dell’azienda e sulla governance della stessa.
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Va da sé che la situazione dei titoli della società potrà cambiare con il passare dei giorni e soprattutto con una variazione rispetto a quelle che potrebbero essere state le problematiche che hanno frenato gli investimenti.
