I social come Instagram per i più giovani possono essere una fonte di rischi
La versione di Instagram per ‘under 13’ sarà un’area protetta dalla legge europea sulla privacy. Dopo Messenger Kids e YouTube Kids, il progetto di Instagram sarà di creare un ambiente supervisionato dai genitori e controllato. Proteggere i giovani è un argomento sempre più importante, soprattutto dopo che alcuni fatti di cronaca hanno spinto il Garante Privacy italiano a richiedere un intervento a TikTok. Il nuovo social network ha iniziato, così, a richiede l’età agli utenti e si è impegnato per cancellare e intercettare i profili di ragazzi con meno di 13 anni.
“Sono entusiasta di annunciare che per il futuro prossimo abbiamo individuato nei giovanissimi una priorità per Instagram” ha scritto Vishal Shah, il vicepresidente prodotto della società, “ ci concentreremo su due cose: accelerare il nostro lavoro di integrità e privacy per garantire l’esperienza più sicura possibile per gli adolescenti e costruire una versione di Instagram che consenta alle persone sotto all’età di 13 anni di utilizzarlo in sicurezza per la prima volta“.
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L’importanza di proteggere i più giovani per i social come Instagram
Il progetto è guidato da Pavni Diwanji, che ha lavorato al progetto YouTube Kids, ed è supervisionato dal capo di Instagram, Adam Mosseri. Da poco tempo Instagram ha applicato una nuova stretta sugli ‘under 13’, con avvisi di sicurezza e tecnologie di intelligenza artificiale rendere i giovanissimi più cauti nelle chat con gli adulti.
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L’esplosione di popolarità dei social tra i più giovani rappresenta per molte società un’importante occasione Nel 2017 Facebook aveva rilasciato una versione per bambini di Messenger, controllata dai genitori. Durante il lancio, però, numerose associazioni avevano chiesto a Mark Zuckerberg di ritirare il prodotto perché poteva minacciare lo sviluppo dei bambini incitando all’uso di dispositivi e social.
