Inail, nel 2021 gli artigiani dovranno corrispondere un premio ridotto

Su proposta dell’Inail, in alcuni casi gli artigiani dovranno corrispondere un premio ridotto per il 2021.

Inail
Pixabay

Il Ministro del Lavoro e il Ministro dell’Economia – su proposta dell’Inail – hanno stabilito che alcuni artigiani potranno pagare un premio ridotto per il 2021. Beneficeranno di questo provvedimento tutte le imprese artigiane che non hanno riportato infortuni nel precedente biennio.

La notizia ufficiale è stata resa pubblica sul sito istituzionale e ripresa con un comunicato stampa del 22 febbraio 2021 dall’Inail.

Il Ministero del Lavoro ha stabilito lo sconto del premio assicurativo Inail. Nello specifico, è stato disposto che a beneficiare del premio ridotto saranno le aziende di artigiani che hanno rispettato tutti i provvedimenti sulla sicurezza del lavoro nel biennio precedente.

La suddetta agevolazione – prevista per la prima volta a partire dal 2008 – coinvolgerà le imprese artigiane che non abbiano riportato infortuni nel biennio 2018-2019.

Tale premio assicurativo è a spese del datore di lavoro nelle vesti di soggetto, artigiano senza dipendenti o del lavoratore autonomo dell’agricoltura. L’assicurazione tutela gli le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro.

Leggi anche: Rottamazione ter, prorogate le rate e il saldo e stralcio per altri 2 mesi

Inail, riduzione sul premio pari al 6,81% dell’importo

Inail
Pixabay

La riduzione è fissata al 6,81% dell’importo del premio assicurativo dovuto per l’anno 2020. L’entità dello sconto, come detto poc’anzi, è stabilita ogni anno attraverso un decreto sulla base di una proposta dell’Inail. Quest’ultima, infatti, attraverso la delibera n. 181/2020 ha sancito la riduzione relativa alle imprese di artigiani. La disposizione è stata varata a seguito della relazione del Direttore Generale.

Leggi anche: Tassa rifiuti, va pagata nonostante i zero incassi: a Napoli è rivolta

A poterne beneficiare, dunque, saranno tutte quelle aziende artigiane ritenute virtuose dal punto di vista della sicurezza sul lavoro. Per accedervi, infatti, non si dovranno aver avuto infortuni nel biennio 2018-2019. Il provvedimento sarà incluso nella rata del saldo da corrispondere per l’anno 2020.

Impostazioni privacy