Risparmio+gestito%2C+inizio+anno+in+crescita%3A+rapporto+mensile+di+Assogestioni
consumatorecom
/2021/02/26/risparmio-gestito-crescita-rapporto-mensile-assogestioni/amp/

Risparmio gestito, inizio anno in crescita: rapporto mensile di Assogestioni

Il nuovo anno inizia in positivo per l’industria del risparmio gestito. A renderlo pubblico Assogestioni nel suo rapporto mensile.

Pixabay

Il 2020 è stato un anno eccezionale per l’industria del risparmio gestito. Questo andamento positivo sembra proseguire anche nel nuovo anno. A renderlo noto Assogestioni nel suo ultimo rapporto mensile.

In economia, con risparmio gestito si intende la quota di accantonamento personale affidata dal cittadino-risparmiatore a uno o più gestori professionali. Questi ultimi hanno il dovere di amministrare le risorse loro assegnate nell’ambito dell’incarico ricevuto.

Il risparmio gestito comprende tutti i prodotti di risparmio e gli strumenti di investimento mediante i quali un investitore assegna il proprio denaro a intermediari. In questi rientrano banche, società di gestione del risparmio, promotori finanziari e assicurazioni.

In particolare, il mese di gennaio, ha chiuso con una raccolta netta positiva di 12,5 miliardi di euro. Tali cifre portano il patrimonio gestito dagli asset manager al nuovo record di circa 2.424 miliardi.

Leggi anche: Debiti cancellati per intero: azzerate milioni di cartelle esattoriali. Chi sono i beneficiari

Risparmio gestito, trend in positivo

Pixabay

In questo scenario i fondi aperti hanno raggiunto sottoscrizioni per 4,6 miliardi. Gli investitori continuano a preferire i prodotti azionari (+1,8 miliardi) e monetari (+1,8 miliardi). A seguire ci sono i prodotti bilanciati (+1,5 miliardi) e quelli obbligazionari (+903 milioni).

Leggi anche: Fisco, sconto del 50% delle sanzioni per chi usa il Pos

Gli andamenti netti mensili rivolti alle gestioni collettive hanno totalizzato la cifra di 5,1 miliardi. Invece, 7,3 miliardi entrano nei mandati. Per quanto concerne il piano patrimoniale, gli asset complessivi sono quasi ripartiti ugualmente tra le gestioni di portafoglio – nello specifico 1.216 miliardi – e le gestioni collettive – nello specifico 1.207 miliardi.

Pubblicato da
Sarah Fiorilli