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Tasse Imu 2021: la decisione per i terreni edificabili

Tasse Imu 2021 per i terreni edificabili: ecco quanto deciso dalle Istituzioni in vista del nuovo anno. Arriva una buona notizia per chi temeva in un rialzo del pagamento. 

Nessuna novità per il 2021 sul fronte tasse Imu: sono state infatti confermati gli importi del 2019 per le aree edificabili ai fini del calcolo per l’imposta municipale propria. La decisione, già ufficiale, stabilisce infatti un equilibrio poiché non sono stati individuati importanti scostamenti dal valore di mercato delle aree edificabili rispetto a quanto stabilito di base dall’osservatorio del mercato immobiliare.

Tasse Imu per terreni edificabili: le novità per il 2021

Foto Pixabay

Una delibera governativa ha pertanto confermato la quota dello scorso anno per quelle ampie aree inedificate ma con potenzialità importanti per costruire abitazioni, parchi o complessi. E’ chiaro che poi il valore può variare da regione a regione, in base alle aliquote imposte, e ovviamente dal valore generico del terreno e dal totale dei metri quadri.

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Ci sono casi tuttavia in cui non sempre bisogna pagare l’Imu per un terreno. Questo accade quando lo stesso è posseduto non da un contribuente generico, ma da un imprenditore agricolo professionale esentato dal pagamento poiché il terreno è considerato agricolo anche se al contempo edificabile. Gli altri proprietari che possiedono terreni che non rientrano in un’area edificabile pagano invece l’Imu in misura ridotta.

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Per quanto riguarda invece un terreno in comproprietà tra più soggetti, il Ministero delle Finanze ha chiarito che anche non è dovuto l’importo Imu se tra i vari soggetti c’è un solo coltivatore o imprenditore agricolo professionale regolarmente iscritto nella gestione previdenziale. In questo caso, quindi, il terreno è considerato agricolo anche per le quote delle altre persone che rientrano nella proprietà.

 

 

 

Pubblicato da
Redazione Consumatore