Neopatentato? Come risparmiare sul costo Rc auto

Uno dei primi desideri di molti ragazzi e ragazze che hanno appena compiuto 18 anni è quello di ottenere la patente di guida e magari una macchina propria da guidare. Una volta ottenute entrambe, resta l’ultimo ostacolo: un contratto assicurativo per poter circolare a norma di legge. Purtroppo, spesso i costi sono davvero alti. Ecco quindi come risparmiare.

Innanzitutto, per neopatentati si intendono quelle persone che hanno ottenuto la patente da meno di tre anni. Per loro, ci sono delle regole da seguire, come non poter superare i 100 km/h in autostrada e i 90 sulle strade extraurbane, oppure guidare auto con un rapporto peso/potenza maggiore di 55 kW/tonnellata. Cosa più importante, non possono guidare un auto se hanno bevuto degli alcolici.

Per i neopatentati, le compagnie assicurative applicano delle limitazioni sulla polizza che causano un aumento del prezzo:

  • Devono partite dalla quattordicesima classe, ossia quella più alta;
  • Le statistiche dicono che a provocare maggiormente gli incidenti sono i ragazzi che hanno meno di 25 anni. Per questo motivo, le compagnie assicurative applicano un sovraprezzo sulla polizza.

Anche se ci sono queste limitazioni, i neopatentati che voglio acquistare un’auto elettrica o una normale usufruiscono di alcune agevolazioni. In presenza di alcune condizioni, secondo la legge Bersani 2007 possono ottenere la stessa classe di merito di uno dei familiari facenti parte del nucleo in cui si vive, a patto che l’auto appartenga alla stessa categoria o sia stata appena acquistata e che non sia mai stata di proprietà di un membro della famiglia. Naturalmente, siccome in precedenza non sono state stipulate polizze a suo carico, i costi sono più alti.

Una via praticabile per non pagare troppo è quella di intestare la polizza ad un membro della famiglia che ha una classe molto bassa, aggiungendo come clausola sul contratto assicurativo “guida libera” per estendere la copertura al neopatentato.

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