Il tasto che molti ignorano e che fa risparmiare in bolletta

Usiamo la lavatrice senza pensarci troppo, ma c’è un programma che pochi sfruttano e che può ridurre consumi, bollette e impatto ambientale.

Quando si parla di risparmio di energia, pensiamo subito a cambiare lampadine o a ridurre i consumi in casa, anche rinunciando ad accendere qualche elettrodomestico o a fare scelte come lavare i piatti a mano invece di caricare la lavastoviglie.

premere pulsanti lavatrice
Il tasto che molti ignorano e che fa risparmiare in bolletta – consumatore.com

Eppure c’è un modo molto semplice per risparmiare, basta premere un pulsante che si trova sia sulla lavatrice che sulla lavastoviglie, anche le asciugatrici ce l’hanno, ed è un tasto che quasi nessuno utilizza e che invece potrebbe fare davvero la differenza.

Il tasto che devi premere se vuoi pagare meno soldi in bollette

Si tratta di un tasto che non è un optional, ma un obbligo di legge per tutti gli elettrodomestici venduti in Europa. È stato creato per ridurre i consumi d’acqua e di energia senza sacrificare la pulizia. La logica è semplice: lavare a temperature più basse, con un riscaldamento graduale, perché è proprio il riscaldamento dell’acqua a incidere maggiormente sui costi.

donna lavatrice cestello vestiti
Il tasto che devi premere se vuoi pagare meno soldi in bollette – consumatore.com

In pratica, la macchina decide da sola quanto scaldare in base al peso e al tipo di carico, senza possibilità di modificare manualmente. Un sistema intelligente che fa tutto da sé.

Il “difetto” che è in realtà un vantaggio

Molti evitano il programma Eco perché dura più a lungo, anche 3 o 4 ore. A prima vista sembra una perdita di tempo, ma è l’esatto contrario: i cicli rapidi consumano spesso di più perché alzano subito le temperature e spingono il motore a lavorare di più. È come guidare: se vai piano consumi meno, se corri consumi di più. Lo stesso vale per i lavaggi.

selezionare programma lavatrice
Il “difetto” che è in realtà un vantaggio – consumatore.com

Scegliere il programma Eco vuol dire abbassare le bollette di acqua e luce, ma anche limitare le emissioni di CO2 e ridurre l’impatto ambientale del bucato quotidiano. Non a caso, la nuova etichetta energetica europea prende proprio questo ciclo come riferimento per classificare l’efficienza degli elettrodomestici.

C’è anche un altro aspetto: lavando a basse temperature si preservano meglio le fibre dei tessuti e i colori restano brillanti più a lungo. È quindi perfetto per il cotone, per il lino e per i capi con sporco normale.

Se i vestiti sono molto sporchi o c’è bisogno di un’igienizzazione profonda, allora conviene tornare ai programmi tradizionali con temperature più alte. Solo così si riescono ad eliminare batteri, acari e allergeni.

Come ottimizzare davvero il risparmio

Per sfruttare al massimo questa funzione bastano piccoli accorgimenti:

  1. Riempire la lavatrice a pieno carico
  2. Evitare il prelavaggio se non è indispensabile
  3. Usare il detersivo giusto, senza eccedere con le dosi
  4. Programmare i lavaggi nelle fasce orarie a tariffa ridotta
  5. Mantenere l’elettrodomestico pulito, dai filtri al cestello

Le lavatrici di ultima generazione fanno il resto, regolando automaticamente acqua e detersivo e persino riducendo le pieghe sui vestiti per risparmiare tempo anche sulla stiratura. Ma ricorda che il programma Eco c’è anche per lavastoviglie e asciugatrice.

Alla fine, basta premere quel tasto che in tanti ignorano per trasformare un gesto quotidiano in un risparmio vero, in casa e per l’ambiente.

Gestione cookie