Bollette%2C+cambio+di+fornitore+in+24+ore%3A+cosa+cambier%C3%A0+per+famiglie+e+imprese
consumatorecom
/2025/08/16/bollette-cambio-di-fornitore-in-24-ore-cosa-cambiera-per-famiglie-e-imprese/amp/
Vantaggi al consumatore

Bollette, cambio di fornitore in 24 ore: cosa cambierà per famiglie e imprese

Il passaggio a un nuovo fornitore di energia sarà possibile in un solo giorno. Una rivoluzione può cambiare molto per gli italiani.

Il mercato energetico italiano si prepara a un cambiamento importante: il passaggio da un fornitore all’altro potrà avvenire in appena 24 ore. Un obiettivo fissato dalla direttiva europea 2019/944, recepita in Italia con il decreto legislativo 210/2021, e ora in attesa della delibera operativa dell’Arera.

Bollette, cambio di fornitore in 24 ore: cosa cambierà per famiglie e imprese – consumatore.com

L’avvio, previsto inizialmente per gennaio 2026, slitterà ad aprile dello stesso anno per adattarsi a nuovi aggiornamenti normativi europei. In concreto, la procedura tecnica di switch avverrà in un giorno tramite il Sistema informativo integrato gestito da Acquirente Unico, mentre la parte commerciale continuerà a richiedere circa tre settimane: un tempo comunque molto inferiore agli attuali due mesi medi.

Come funziona il cambio di fornitore in 24 ore

Per famiglie e piccole imprese la novità significa maggiore libertà di scelta e possibilità di reagire velocemente alle variazioni di prezzo, proprio come avviene nel settore della telefonia, dove il cambio rapido introdotto nel 2012 aveva fatto impennare la mobilità degli utenti.

Come funziona il cambio di fornitore in 24 ore – consumatore.com

Avere un mercato più dinamico potrebbe spingere le aziende a proporre offerte più competitive e trasparenti, premiando chi monitora e confronta le tariffe. Però c’è da dire che i fornitori temono possibili abusi, come stipulare contratti con clienti che, magari già morosi, passano velocemente da un operatore all’altro senza saldare i debiti. Per questo si ipotizza di introdurre limiti annuali agli switch o cauzioni per chi richiede il cambio veloce.

Non sarà facile riuscire a metter in pratica questa novità

Il passaggio in 24 ore sarà una sfida organizzativa notevole per le aziende fornitrici. In tempi strettissimi dovranno verificare l’identità e la solvibilità dei clienti, evitando di sottoscrivere contratti economicamente rischiosi.

Non sarà facile riuscire a metter in pratica questa novità – consumatore.com

Potrebbe essere necessario investire in sistemi di controllo più rapidi e sicuri, oltre a formare il personale per gestire un flusso di richieste più intenso. Allo stesso tempo, i fornitori dovranno rendere le loro offerte più flessibili, con tariffe su misura per fasce orarie, pacchetti che integrano altri servizi e soluzioni personalizzate per fidelizzare il cliente, riducendo il rischio che cambi operatore alla prima occasione.

Nuovi scenari per il mercato e per i consumatori

Se da un lato il cambio rapido renderà il mercato più competitivo, dall’altro aprirà spazi a nuovi strumenti come i comparatori online. Questi potrebbero arrivare a gestire automaticamente lo switch per conto del cliente ogni volta che si presenta un’offerta più vantaggiosa, riducendo quasi a zero l’intervento diretto dell’utente.

Per i consumatori attenti e informati sarebbe un vantaggio enorme, ma i fornitori rischierebbero di perdere il contatto diretto con la propria clientela, trasformandola in un flusso di contratti in costante movimento. In un settore già segnato da forti oscillazioni di prezzo, il vero banco di prova sarà trovare un equilibrio tra libertà di scelta, sostenibilità economica e correttezza nei rapporti commerciali.

Pubblicato da
Aurora De Santis