Fare una settimana di mare in uno stabilimento attrezzato è diventato più caro. E non di poco. Quest’anno, chi ha deciso di prenotare lettini e ombrellone si è trovato davanti a prezzi più alti, soprattutto per i pacchetti settimanali. A dirlo sono i dati del Centro Studi IRCAF, che ha monitorato 90 stabilimenti in tutta Italia e ha confermato che il 2025 ha portato con sé un aumento che si fa sentire.
Aumenti ovunque, sconti sempre più rari
Secondo l’indagine, il prezzo medio per una giornata in spiaggia è salito del 4,47%, mentre il costo dei pacchetti settimanali è aumentato del 6,41%. A pesare di più, quindi, è la scelta di restare al mare per più giorni. E rispetto agli anni scorsi, sono diminuiti anche gli sconti per chi prenota più a lungo. Tutto questo mentre l’inflazione è rimasta sotto al 2%, quindi i rincari non sembrano giustificati da costi generali più alti.
Quanto si spende davvero per una giornata al mare?
Facciamo un esempio concreto: una famiglia con due adulti e un bambino sotto i 12 anni, che vuole andare al mare in un giorno festivo e affittare un ombrellone e due lettini in terza fila, spende in media 25,80 euro. Ma se la stessa famiglia decide di fermarsi tutta la settimana, la cifra sale a 170,70 euro. Rispetto al 2024, significa oltre 10 euro in più per il solo pacchetto settimanale.
Dove si spende di più (e dove ancora si risparmia)
Ci sono zone d’Italia dove il mare è decisamente più costoso. In Campania, per esempio, una giornata festiva in stabilimento può costare anche 33 euro. Seguono la Liguria con 31 euro, e poi Lazio ed Emilia Romagna, entrambe con 27,50 euro. In alcune località famose come Sorrento si arriva a 60 euro al giorno, a Lerici 46 euro, a Sabaudia 45 euro.
Ma ci sono anche posti più economici: a Vieste si paga in media 13 euro al giorno, a Roseto degli Abruzzi 17 euro e a Maratea 18 euro.
Prezzi più alti sulle coste adriatiche
I rincari più marcati, però, si sono registrati sull’Adriatico e sullo Ionio. Qui, il costo medio di una giornata è salito del 14,27%, mentre sulle coste tirreniche e liguri è rimasto più stabile. Anche i pacchetti settimanali hanno avuto un’impennata nelle zone adriatiche, mentre nel resto d’Italia si è mantenuto quasi invariato.
Risultato? Se vuoi risparmiare, oggi non basta scegliere la spiaggia giusta: devi anche fare bene i conti.
