Stipendio netto: come farlo aumentare senza promozioni e in modo legale

Molti pensano che per guadagnare di più serva una promozione. In realtà, esistono modi legali per aumentare lo stipendio senza fare carriera.

Non serve diventare dirigenti o aspettare promozioni che magari non arrivano mai. Esistono modi legali, semplici e spesso sottovalutati per far salire un po’ il netto in busta paga.

donna con 500 euro in mano
Stipendio netto: come farlo aumentare senza promozioni e in modo legale – consumatore.com

Senza cambiare lavoro, senza fare straordinari e senza sperare in aumenti improvvisi. Basta conoscere un paio di cose sul funzionamento dello stipendio, e magari rivedere il modo in cui si fa la dichiarazione dei redditi.

Tutto costa di più, ma lo stipendio è sempre lo stesso: come aumentare le entrate in modo semplice

Ogni mese se ne vanno tanti soldi: bollette, spesa, carburante. I prezzi salgono piano piano, ma in modo costante, e il potere d’acquisto si restringe quasi senza accorgersene.

persona che conta i soldi
Tutto costa di più, ma lo stipendio è sempre lo stesso: come aumentare le entrate in modo semplice – consumatore.com

Lo stipendio invece è sempre lo stesso. Magari ci sembrava buono quando abbiamo firmato il contratto, ma poi, quando arriva sul conto, ci si rende conto che tra trattenute e spese fisse, quello che rimane è davvero poco. E non è colpa di nessuno in particolare. È il sistema che funziona così.

Stipendio: cos’è il netto, cos’è il lordo e perché conta saperlo

Quello che ti promettono nel contratto è il lordo, cioè la cifra prima che vengano tolte tasse e contributi. Quello che invece finisce effettivamente nel tuo conto è il netto, e ci arriva solo dopo che lo Stato ha trattenuto tutto quello che gli spetta: Irpef, contributi previdenziali, INAIL, addizionali comunali e regionali.

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Stipendio: cos’è il netto, cos’è il lordo e perché conta saperlo – consumatore.com

Dal 2024, tra l’altro, le fasce Irpef sono cambiate: chi guadagna fino a 28 mila euro paga il 23%, tra 28 e 50 mila paga il 35%, sopra i 50 mila si sale al 43%.

Le detrazioni: pochi le usano bene, ma fanno la differenza nello stipendio

E qui arriva il punto. Se vuoi far salire lo stipendio netto, senza cambiare nulla nel tuo ruolo o nelle ore lavorate, puoi puntare sulle detrazioni fiscali. Sono sconti sulle tasse che lo Stato ti riconosce se rientri in certe categorie o hai determinati tipi di reddito. Ma per averle devi fare la dichiarazione dei redditi in modo corretto, ogni anno. Non è complicato: puoi farla online, al CAF, o con l’aiuto del commercialista.

Di quanto può aumentare lo stipendio con le detrazioni fiscali?

Se il tuo reddito annuo è sotto i 15 mila euro, puoi ottenere fino a 1.955 euro di sconto. Se sei tra 15 mila e 28 mila, la cifra cala, ma resta comunque interessante. Tra 28 mila e 50 mila si abbassa ancora, e oltre i 50 mila scompare del tutto. Non serve avere solo un contratto da dipendente: anche chi lavora con cooperative, chi riceve borse di studio o assegni previdenziali può averne diritto.

A volte bastano cento euro in più al mese per stare meglio, o anche meno, ma stabili, senza dover rincorrere straordinari. Le detrazioni non fanno miracoli, però possono alleggerire un po’ la vita. E se c’è un modo legale per pagare meno tasse e tenere in tasca qualche soldo in più, tanto vale approfittarne, basta solo sapere che esiste.

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