Tra mare e silenzio, Lucio Dalla trovava ispirazione nella villa di San Domino. Ora è stata venduta, e il futuro del luogo fa discutere.
È stata venduta, in silenzio e senza clamore, la storica villa di Lucio Dalla a San Domino, l’isola delle Tremiti dove il cantautore amava rifugiarsi tra il mare e la musica.
La trattativa si è conclusa nei giorni scorsi con il rogito notarile, gestita da Toscano Spa tramite l’Agenzia Bologna Centro e da Guidobaldi LuxuryProperties, entrambe società del Gruppo Toscano Holding. Gli stessi professionisti avevano curato anche la vendita dell’appartamento di Dalla sull’isola di San Nicola.
Chi ha avuto la fortuna di vederla da vicino sa bene che non era una villa come le altre. A picco su Cala Matano, incastonata in un parco di oltre 1.600 metri quadrati, si sviluppa su tre piani e offre una terrazza affacciata sul blu, quattro camere da letto, quattro bagni, cucina, salone e soprattutto una sala di incisione.
È lì che Dalla ha composto Luna Matana, disco nato proprio dalle emozioni raccolte in quell’angolo di paradiso. Per anni, la casa è stata meta di pellegrinaggio per fan e visitatori, diventando un luogo simbolico per chi sentiva un legame profondo con la sua musica.
Non sono stati resi noti né l’identità dell’acquirente , che secondo indiscrezioni sarebbe italiano, né l’importo finale dell’operazione. Si sa solo che il prezzo iniziale richiesto si aggirava intorno a 1,3 milioni di euro.
La notizia ha comunque suscitato emozioni contrastanti nell’arcipelago pugliese. In molti speravano che quella casa, così intrecciata alla storia dell’artista e delle isole, potesse diventare un bene pubblico, un museo.
Sulla pagina della Riserva Marina delle Tremiti era stato pubblicato anche un appello alla sindaca Annalisa Lisci per fermare la vendita, chiedendo che il sogno di Lucio Dalla per quelle terre non venisse tradito. C’è chi teme che la villa venga trasformata in un’attività turistica, perdendo la sua anima.
Oltre alla villa di San Domino, anche l’appartamento in piazza Diomede, sull’isola di San Nicola, è stato venduto. Faceva parte di quel rifugio personale e artistico che Dalla aveva scelto come seconda casa.
Ora, con la chiusura di entrambe le trattative, finisce un capitolo carico di emozione per le Tremiti. Chi ha curato la vendita parla di un lavoro delicato e rispettoso, con l’augurio che i nuovi proprietari sappiano comprendere e custodire l’eredità di uno dei più grandi poeti della musica italiana. Un’eredità che non si misura in metri quadri, ma in memoria, suoni e amore per un luogo che per Lucio era casa vera.