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Incentivi e Bonus

Bonus giovani, al via le domande: i dettagli

Manca poco per la partenza delle domande per ottenere il bonus cultura destinato ai giovani e rivisitato dal Governo

Bonus cultura, al via le domande (Adobe) – Consumatore.com

Mancano poche ore alla partenza per le domande finalizzate ad ottenere il bonus cultura. Si tratta del bonus per i giovani che hanno compiuto diciotto anni. Il bonus è stato rivisitato dal Governo in carica dopo diverse polemiche scaturite dalla modifica del presupposto del bonus stesso.

In origine la misura prevedeva 500 euro a favore di diciottenni spendibile per l’acquisto di biglietti di teatri, concerti, musei, acquisto di libri. La misura introdotta pochi anni fa era diventata strutturale con il governo Draghi. L’attuale governo ha deciso di cambiare la misura sdoppiandola in due bonus giovani.

Bonus cultura, si parte con le domande per i nati nel 2004

Bonus cultura, al via le domande (Adobe) – Consumatore.com

E’ in vigore da quest’anno la “Carta della cultura Giovani” a favore dei giovani diciottenni con Isee familiare fino a 35.000 euro. Inoltre, viene poi istituita la “Carta del merito” per premiare i giovani con la votazione massima al diploma. Per ottenere  la carta cultura giovani si può presentare la domanda già a partire dal 31 gennaio per i nati nel 2004.

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Costoro avranno il tempo di presentare la domanda entro il 31 ottobre 2023. Per ottenere il bonus è necessario scaricare la app “18App” o registrarsi sul sito 18app.italia.it. A quel punto sarà semplice e intuitivo ottenere il voucher da spendere nei negozi convenzionati all’iniziativa.

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Per registrarsi e chiedere il bonus è necessario avere lo Spid ed essere residenti in Italia. Il bonus è spendibile entro il 30 aprile del 2024, ossia dell’anno successivo. Il bonus cultura da quando è stato introdotto è stato usato all’80,6 % per l’acquisto di libri con l’equivalente di spesa di  circa 133 milioni di euro. Un trend netto, quindi, per i libri. Segue, poi, nella speciale classifica l’acquisto in concerti per l’8.9% che equivale a 15 milioni; per il cinema spesi 11 milioni con oltre il 7% di spesa; per eventi e musei spesi soltanto lo 0,3% dei fondi messi a disposizione per l’iniziativa.

Pubblicato da
Marcello Pelillo