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Tasse e Fisco

Tasse, pochi giorni ad una scadenza importante

E’ tempo di tasse per tanti italiani. E’ in scadenza l’imposta sulla casa in capo ai proprietari di immobili

Imu, saldo in scadenza al 16 dicembre (Foto Pixabay)

E’ vicina una scadenza importante per gli italiani. Come ogni anno, infatti, è vicino il momento di saldare l’Imu, l’imposta municipale unica. Si tratta dell’imposta che spetta ai proprietari di immobili comprese le seconde case. Fino ad alcuni anni fa l’imposta si pagava anche sulla prima casa, poi estinta.

L’imposta si paga due volte l’anno, in acconto, a giugno, e in saldo a dicembre. Il giorno rimane lo stesso come negli ultimi anni. Si tratta, così, del 16 dicembre per il saldo. Mancano pochi giorni, quindi al pagamento. Il pagamento avviene tramite la compilazione del modello F24.

Imu, il 16 dicembre pagamento del saldo

Imu in scadenza al 16 dicembre  (Foto Adobe)

La sezione da compilare è quella relativa a “IMU ed altri tributi locali” con i codici identificativi del tributo. L’importo varia in base al Comune visto che si tratta di un’imposta municipale. Come anticipato in precedenza, oggi è in vigore l’importante esenzione dal pagamento dell’IMU per la prima casa di residenza.

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Per usufruirne si deve avere la residenza nell’appartamento o casa sulla quale si intende chiedere l’esenzione. L’esenzione è valida per tutte le case eccetto per gli immobili di lusso e dei castelli. In tal caso, infatti, anche se prima casa di residenza, l’IMU va comunque versata nelle casse comunali.

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L’imposta varia da comune a comune e in base a tre variabili: rendita catastale, il coefficiente catastale e l’aliquota determinata dal comune. I coefficienti catastali variano in base alla categoria dell’immobile. Ecco l’elenco delle categorie:

  • Categoria catastale da A/1 a A/11 (tranne A/10), coefficiente 160
  • Categoria catastale A/10, coefficiente 80
  • Categoria catastale da B/1 a B/8, coefficiente 140
  • Categoria catastale C/1, coefficiente 55
  • Categoria catastale C/2, C/6, C/7, coefficiente 160
  • Categoria catastale C/3, C/4, C/5, coefficiente 140
  • Categoria catastale da D/1 a D/10 (tranne D/5), coefficiente 65.

Esiste un caso in cui si paga il 50 per cento del valore dell’Imu prevista sulle seconde case qualora l’immobile sia dato in comodato d’uso gratuito ai figli.

Pubblicato da
Marcello Pelillo