Avrà stangate in bollette chi non ha uno scaldabagno così

Quali soluzioni adottare per ottenere un consistente risparmio nelle bollette energetiche, le scelte da fare per lo scaldabagno

Scaldabagno elettrico alternative
Scaldabagno elettrico (Foto Unsplash)

In questa fase di crisi economica ed energetica la necessità del risparmio investe non soltanto il sistema economico italiano nel suo complesso, ma anche i nuclei familiari e i singoli consumatori. Le opportunità di operare per soluzioni vantaggiose non mancano a cominciare dalla selezioni di contratti vantaggiosi delle forniture di gas e luce sul mercato libero.

Ma non solo nelle abitudini di consumo e di utilizzo degli elettrodomestici, del riscaldamento, dell’acqua e dell’illuminazione si possono avere risultati importanti soprattutto su base annua. Quindi i comportamenti familiari e individuali assumono nuova importanza in funzione del risparmio complessivo e personale.

Cosa fare per non spendere troppo con lo scaldabagno

Scaldabagno elettrico alternative
Scaldabagno elettrico (Foto Unsplash)

Scegliere un modo conveniente per ottenere acqua calda in bagno senza spendere delle fortune è possibile soprattutto usando non gli scaldabagni elettrici tradizionali con resistenza interna, ma delle alternative. In particolare lo scaldacqua a pompa di calore che consente un risparmio in bolletta del 75 per cento rispetto all’elettrodomestico più comune.

Unica accortezza con questo modello è l’impostazione della temperatura dell’acqua che deve essere solo di pochi gradi superiore a quella che normalmente serve per un uso domestico. Si calcola che su base annua le spese con un scaldacqua a pompa di calore si riducano di circa 814 euro.

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Altra soluzione che dà buoni risultati nella riduzione dei consumi energetici è lo scaldabagno a gas. L’efficienza energetica con questi modelli è massima installando scaldacqua a gas modulati e utilizzando i riduttori di flusso per tutti i rubinetti e per la doccia. Il risparmio anche in questo caso è notevole nei confronti dei tradizionali scaldabagno a corrente elettrica, si può stimare in circa 709 euro all’anno.

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Come si vede con queste opzioni il risparmio è consistente e nel bilancio amiliare è una voce importante. Naturalmente l’attenzione deve essere puntata anche su tutti gli altri elettrodomestici dalla lavatrici al forno elettrico, alle lampadine, meglio quelle a LED, e soprattutto al riscaldamento che richiede particolari cautele nell’uso. Quindi per evitare dolororsi salassi in bolletta è conveniente prendere in seria considerazione questa possibilità di modificare il proprio impianto di riscaldamento dell’acqua per il bagno.

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