Le parole da non inserire nel curriculum vitae: evita

Come presentarsi e proporsi attraverso un curriculum vitae ad un’azienda, alcuni termini da non usare nel documento

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Selezione curriculum vitae (Foto Unsplash)

Superare gli scogli della selezione per un’assunzione non è certo semplice. Oltre alla concorrenza bisogna tener conto della controparte, cioè dell’azienda cui ci si presenta. Si deve far colpo sul selezionatore e avere idee chiare da mostrare nella comunicazione, fin dal primo approccio e dai primi contatti.

In genere gli esperti sostengono che i tempi per attrarre l’attenzione del selezionatore sulla propria autocandidatura sono ristrettisssmi, addirittura una manciata di secondi. Fare errori banali in questa fase può significare che il proprio curriculum vitae non abbia alcun effetto. Per esempio non indicare nell’oggetto della mail cui è allegato il curriculum la posizioni per la quale ci si candida, è un errore grave.

Da quali parole tenersi lontano nel curriculum vitae

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Selezione curricula vitae (Foto Unsplash)

Nel documento che si presenta bisogna essere brevi ed esaustivi, non concentrandosi sull’aspetto finale ma sulle parole che si utilizzano. I verbi per esempio devono essere incisivi e sicuri, evitando frasi fatte e definizioni generiche. Alcune espressioni sono da evitare perché vaghe tipo le parole d’ordine degli uffici.

Si devono indicare gli obiettivi raggiunti e le collaborazioni attraverso cui tali traguardi sono stati ottenuti. Così espressioni del genere “so lavorare in squadra/in team”, “Esperto in problem solver”, “Posso dimostrare di aver raggiunto molti obiettivi”, “In possesso di ottime doti comunicative” sono troppo generiche meglio sostituirle con esempi concreti delle capacità indicate.

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Alcune parole, espressioni e aggettivi sono proprio da evitare, perché non mostrano in realtà la vera determinazione del candidato e nemmeno le sue caratteristiche. Sono termini troppo abusati e ripetuti di frequente ma che non specificano nulla. Qualche esempio:

  • motivato;
  • appassionato;
  • creativo;
  • con ampia esperienza;
  • organizzativo;
  • esperto;
  • capace di lavorare in sinergia;
  • saper pensare fuori dagli schemi.

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Quindi meglio mostrare le proprie caratteristiche con esempi concreti che possano colpire il selezionator. Sono importanti gli obiettivi che si sono raggiunti e che costituiscono le prove concrete delle capacità del candidato e che possono interessare il recruiter. Non resta che prestare la dovuta attenzione alle indicazioni che sono suggerite e curare la compilazione del proprio curriculm vitae prima di inviarlo.

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