Pacchetti turistici e aumenti, la guida di Confconsumatori

Di solito chi sceglie di acquistare pacchetti turistici lo fa con largo anticipo per poter anche scegliere non solo il periodo più comodo ma anche il prezzo più vantaggioso. Se però notate che qualcosa è aumentato sappiate che, come consumatori, avete dei diritti da esercitare e cui i tour operator non possono opporsi

diritti viaggiatori
Pacchetti turistici e aumenti (foto Pexels)

Perchè come per qualunque altro tipo di contratto di vendita esistono alcune clausole che chi vi propone il pacchetto vacanza dei sogni non può eludere. Come spiegato bene dalla guida approntata da Confconsumatori anche le offerte turistiche devono rientrare nel Codice del Turismo. E nel Codice è stabilito anche se e come è possibile che i prezzi dei pacchetti aumentino.

Occorre innanzitutto che l’aumento sia giustificato da modifiche che devono riguardare la seguente casistica: prezzi del trasporto, tasse o diritti sui servizi turistici, tassi di cambio che riguardano il pacchetto. Trovandoci ora in un periodo in cui soprattutto le materie energetiche sono aumentate notevolmente è quindi possibile che il vostro pacchetto tutto compreso possa aumentare di prezzo.

Ma, e lo ricorda sempre Confconsumatori, gli aumenti non solo devono essere giustificati ma si applicano solo se il contratto che avete firmato li prevede in maniera esplicita e in una misura che non può essere a piacimento del tour operator o dell’agenzia di viaggio e soprattutto non senza comunicazione tempestiva ai clienti.

Gli aumenti vanno infatti comunicati almeno venti giorni prima della partenza e nel caso superino ll’8% del prezzo complessivo del pacchetto il cliente ha la facoltà di recedere dal pacchetto senza essere obbligato al pagamento di nessuna penale.

Nel caso vogliate recedere dal contratto a causa degli aumenti potete farlo e dovete poter ricevere indietro ciò che avete già versato entro un massimo di quattordici giorni dal momento in cui avete esercitato il vostro diritto di consumatori. Le comunicazioni riguardo gli eventuali aumenti dei pacchetti turistici non possono poi avvenire se non con sistemi “durevoli” e devono comprendere le motivazioni e i calcoli che hanno portato agli aumenti.

Se vi trovate nelle condizioni di non sapere quali diritti potete esercitare nei confronti di queste situazioni specifiche o altro, Confconsumatori può aiutarvi attraverso lo Sportello del Turista, che trovate a questo link

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