Non sempre si è già a conoscenza delle multe stradali. Infatti in tanti casi, come con l’autovelox, nell’immediato si ignora il fatto
Ricevere una multa non è mai piacevole anche quando si è consapevoli d aver commesso un’infrazione. Inoltre, non sempre si è consapevoli perché non tutte le multe vengono comminate nell’immediato. In tempi di inflazione e con la gestione dei bilanci familiari sempre più incerti una multa improvvisa può complicare le cose per tantissimi cittadini.
Un caso tipico di multa di cui si ha conoscenza in via posticipata è quella dell’autovelox. Infatti, quando si passa davanti allo strumento meccanico che individua i veicoli che infrangono le norme sulla velocità nella maggior parte dei casi si è ignari di tutto al momento del fatto.
Molti automobilisti si chiedono se esiste un modo per conoscere in anticipo la presenza di una multa sul proprio veicolo. Nel caso dell’autovelox non esiste un modo per andare ad individuare in anticipo, ossia prima dell’arrivo della comunicazione dell’ente che ha comminato la multa, se esiste una multa n corso.
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Quando si riceve una multa solitamente arriva a casa una raccomandata e all’interno viene spiegato il motivo della sanzione e viene data l’opportunità di avere degli sconti se si paga entro un certo termine. In caso contrario, la somma indicata senza sconto che solitamente corrisponde al 30%, va pagata entro 60 giorni.
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Nel caso in cui si verifica il mancato pagamento anche dopo i 60 giorni l’agenzia delle entrate riscossione può proceder al fermo amministrativo del veicolo e il proprietario ha 40 giorni di tempo per pagare. In alternativa l’Agenzia incaricata della riscossione può anche pignorare dei beni. Solitamente si agisce sul quinto dello stipendio o della pensione. Solitamente l’ente incaricato della riscossione interviene, però, sul fermo amministrativo del mezzo in caso di mancato pagamento. L’ente cerca di agire adoperando sempre il principio della gradualità nei confronti del contribuente in difetto.