Termosifoni, attenti all’estate: rischio stangata con questa dimenticanza

Anche se non vengono più utilizzati bisogna prestare alcuni accorgimenti riguardo i termosifoni per evitare conseguenze spiacevoli

Termosifone (Foto Pixabay)
Termosifone (Foto Pixabay)

Ormai giugno va verso la sua metà, il caldo si fa sentire e le energie sono concentrate per far si che si tenti in tutti i modi di trovare soluzioni per sconfiggere le alte temperature. Dai condizionatori, ai ventilatori, passando a metodi più ecologici come le piante.

Finestre aperte strategicamente per far si che circoli aria e si abbia una parvenza di fresco venticello che si aggira per casa. Insomma la mente è attenta a cercare in ogni sua forma temperature più miti. Questo però non deve far dimenticare chi, durante l’inverno, è fondamentale alla sopravvivenza nel caso contrario, sconfiggere il freddo, ovvero i termosifoni.

Termosifoni, attenti alle valvole

Valvola termosifone (foto Pixabay)
Valvola termosifone (foto Pixabay)

Presi dal tentare di convivere con le elevate temperature estive, arrivate anche in anticipo quest’anno rispetto alla norma, ci si dimentica di prestare attenzione ai termosifoni. Dimenticanza che potrebbe far incappare in spiacevoli conseguenze non appena si tenterà di riaccenderli la stagione successiva.

Ovviamente quando le rigide temperature invernali iniziano a concedere un po’ di tregua, il primo comportamento che si mette in pratica, è quello di diminuire il riscaldamento all’interno delle case. Cercare di evitare di consumare inutilmente preme molto, soprattutto con gli aumenti recenti in bolletta.

Inutile dire che in estate vengono proprio dimenticati, essendo del tutto inutile un loro funzionamento. Bisogna però non scordare di compiere un semplice passaggio per permettere che tutto sia in ottimo stato alla fine dell’estate.

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Per assicurarsi che questo avvenga, le valvole termostatiche andranno comunque lasciate aperte. Assolutamente sconsigliato impostarle a zero. Questo perché l’acqua bloccata all’interno del termosifone, potrebbe provocare la formazione di calcare, bloccando il tutto e guastandolo.

Questi blocchi di calcare, all’inizio del successivo periodo invernale faranno sforzare di più l’impianto che tenterà di sopperire a questo intralcio, ovviamente aumentando i consumi e di conseguenza i costi in bolletta.

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Sarà quindi necessario avere l’accortezza di non impostare la valvola a zero, evitando così futuri danni che senza rendersene conto potrebbero far aumentare ancora maggiormente i costi, già difficili da sostenere.

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