Mascherine Ffp2, consigliate ma non obbligatorie: i luoghi

A partire dal 1° maggio decade l’uso obbligatorio delle mascherine al chiuso mentre in altri resta raccomandato

Mascherine Ffp2 dove non sono più obbligatorie
Mascherine (Foto Pixabay)

A partire dal 1° maggio sono cadute altre regole per quanto riguarda l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, ovvero le mascherine. Con la fine dello stato di emergenza il governo ha infatti varato un piano di riaperture e di caduta di varie limitazioni. Vediamo cosa accade per le mascherine.

Ad oggi le mascherine Ffp2 dovranno essere tenute obbligatoriamente sui mezzi di trasporto, per gli spettacoli al chiuso in sale teatri e da concerto, al cinema e nei locali di intrattenimento e musica dal vivo. La proroga dell’obbligo è stata decisa con apposita ordinanza dal ministro della Salute Roberto Speranza e sarà valida fino al 15 giugno. Ci sono poi dei luoghi in cui le mascherine sono consigliate ma non obbligatorie: vediamo dove.

Mascherine Ffp2: ecco dove è ancora consigliato indossarle

Mascherine Ffp2 dove non sono più obbligatorie
Mascherine (Foto Pixabay)

L’utilizzo delle mascherine è raccomandato nei negozi e nei centri commerciali dal momento che si tratta di un luogo al chiuso o aperto al pubblico. E’ inoltre raccomandata in ristoranti e negozi, ovvero in quei luoghi in cui ci può essere il rischio di assembramenti. Le mascherine, poi, sono raccomandate nei luoghi di lavoro pubblici e privati: i datori di lavoro potranno decidere di mantenere in essere i protocolli vigenti che ne prevedono l’obbligatorietà.

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L’uso delle mascherine è poi raccomandato in chiesa. Come comunica la CEI, “L’uso delle mascherine resta, a rigore, raccomandato in tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone in spazi al chiuso come le celebrazioni e le catechesi, mentre resta obbligatorio l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 per gli eventi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in locali assimilabili a sale cinematografiche, sale da concerto e sale teatrali”.

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Ricordiamo, poi, che dal 1°maggio decade l’obbligo di Green Pass quasi ovunque. Il Green pass rafforzato, ovvero quello rilasciato solo a seguito di vaccinazione o guarigione, resterà in vigore ancora per 48 ore per centri benessere, sale gioco, discoteche, congressi ed eventi sportivi al chiuso. L‘obbligo vaccinale resta in vigore per il personale medico e del comparto sanità, per cui vale l’obbligo di vaccinazione fino al 31 dicembre 2022.

Resta invece in vigore fino al 15 giugno l’obbligo di vaccinazione per gli over 50, forze dell’ordine e per i lavoratori del comparto della scuola: queste categorie, se non si vaccineranno, continueranno ad incorrere nella sanzione prevista di 100 euro. Ai visitatori delle Rsa continuerà ad essere richiesto fino al 31 dicembre il ciclo di vaccinazione primario più l’effettuazione di un tampone oppure la vaccinazione con tre dosi.

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