Poste italiane ha messo a disposizione degli investitori un nuovo buono fruttifero e ne ha ritirato un altro
Ci sono delle novità importanti per quanto riguarda i buoni fruttiferi postali, i prodotti di investimento finanziario italiani. I buoni, insieme ai libretti di risparmio postale, costituiscono il cosiddetto risparmio postale e sono tra le soluzioni più usate dagli italiani dal momento che sono garantiti dallo Stato.
I buoni fruttiferi postali sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP), società controllata dallo Stato e, come detto, lo Stato italiano è garante diretto dei buoni emessi. che sono poi collocati in esclusiva da Poste Italiane. Ad oggi alle Poste è disponibile un nuovo buono mentre un altro tipo non è più invece sottoscrivibile: cerchiamo di capire meglio tutti i dettagli.
I buoni frutti postali, proprio come tutti gli strumenti finanziari, hanno dei pregi e dei difetti. Per quanto riguarda i pregi questi non prevedono alcun costo di sottoscrizione, gestione e rimborso, tranne che gli oneri fiscali. Il rimborso può avvenire a scadenza quanto durante il periodo di maturazione. Il cliente riceve il 100% del capitale depositato maggiorato degli interessi delle sole finestre temporali completate.
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Sugli interessi si applica una tassa agevolata del 12,50% e i buoni possono essere sottoscritti sia recandosi in Ufficio Postale sia via web o tramite l’App BancoPosta. Si possono sottoscrivere anche importi modesti e questo fa dei buoni un prodotto accessibile a tutti. Come detto ci sono delle novità importanti per quanto riguarda i buoni postali, vediamole insieme.
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Alle Poste è disponibile un nuovo buono 5X5 che ha debuttato lo scorso 22 febbraio 2022. Invece il titolo non più in emissione dal 15 aprile, cioè non più sottoscrivibile dai risparmiatori, è il buono Obiettivo 65. Oltre questo nuovo buono e il ritiro di Obiettivo 65, i risparmiatori possono sottoscrivere un buono 3X4, dura 12 anni e ha un rendimento annuo lordo a scadenza dello 0,50%; un buono 4X4, per investire fino a 16 anni con un rendimento annuo lordo finale pari allo 0,75%.
Ancora un buono ordinario, di durata ventennale e rendimento annuo lordo a scadenza dello 0,30%; buono 5X5, ossia 25 anni di vita complessiva e rendimento annuo lordo finale dell’1,50%. Infine un buono 4 anni risparmio semplice, di durata pari a 4 anni e rendimento “doppio” e un buono dedicato ai minori, con 18 anni di durata massima e rendimento annuo lordo fino al 2,50%.