Libretti Postali, scalati soldi in queste ore: chi troverà di meno

Coloro che hanno un Libretto Postale in questi giorni hanno trovato dei soldi in meno a causa della rata di una tassa…

Libretti Poste
Libretto Poste italiane (Da Youtube)

Tutti gli italiani che possiedono un Libretto Postale, così come una carta Postepay o BancoPosta, una volta l’anno o ogni trimestre, a seconda se si è concordato con Poste un rendiconto trimestrale, in questi giorni stanno trovando un addebito automatico sul saldo dello stesso libretto.

Si tratta di una tassa che fu introdotta dal governo Monti nel 2011: stiamo parlando dell’imposta di bollo. La tassa va pagata da tutti coloro che hanno una certa cifra sulla carta Postepay dotata di IBAN (Postepay Evolution), dai titolari di un conto corrente BancoPosta e dai possessori di un Libretto Postale.

Libretti Postali, la tassa trimestrale sui depositi

Libretto Poste (foto youtube)

I Libretti Postali sono dei veri e propri salvadanai, ovvero uno strumento di risparmio. Insieme ai Buoni Fruttiferi Postali, i Libretti sono senza ombra di dubbio la forma di risparmio più amata ed adottata dagli italiani. Ricordiamo che i Libretti sono garantiti dallo Stato ed emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e distribuiti appunto da Poste italiane. Ad oggi i Libretti possono essere cartacei o dematerializzati e molti sono dedicati anche ai minorenni.

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Tra le varie imposte che i titolari di Libretto Postale devono pagare c’è sicuramente quella legata agli interessi: il risparmiatore dovrà corrispondere allo Stato il 26% di imposta sostitutiva sugli interessi maturati ogni anno. La trattenuta avviene in automatico da parte delle Poste che agisce in qualità di sostituto d’imposta.

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Inoltre i titolari di Libretto devono pagare l’imposta di bollo, la tassa che vale 34,20 euro all’anno per le persone fisiche e 100 euro per le persone giuridiche. Se gli estratti conto sono inviati periodicamente nel corso dell’anno, l’imposta di bollo dovuta è rapportata al “periodo rendicontato”. In parole povere significa che se si ha concordato con Poste un invio dell’estratto conto trimestrale, l’imposta di bollo sarà addebitata trimestralmente, quindi 8,55 euro a trimestre.

In questo caso la prossima rata della tassa sarà pagata durante il mese di giugno. Ricordiamo infine che devono pagare l’imposta di bollo per legge tutti coloro che sul Libretto hanno accumulato una cifra pari o superiore a 5mila euro. Nel caso in cui un risparmiatore possiede Libretti, singoli o cumulati, per un controvalore inferiore a tale cifra non deve pagare l’imposta di bollo annuale.

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