Utilizzato per migliorare il battito cardiaco, Congescor entra in contrasto con l’attività di alcuni soggetti. Vediamo come
Congescor è un farmaco impiegato per trattare l’insufficienza cardiaca nelle forme croniche e stabili, ma viene anche utilizzato agganciando l’azione di altri medicinali prescritti per la medesima problematica, come gli ACE-inibitori, i diuretici e i glicosidi cardioattivi. La circostanza d’impiego concerne l’indebolimento del muscolo cardiaco, risultando altresì incapace di pompare il sangue in quantità necessarie a raggiungere l’intero organismo.
Il bisoprololo è il principio attivo che è contenuto in Congescor; esso appartiene alla famiglia delle sostanze betabloccanti. I medicinali che lo contengono sono applicati al cuore, portando la loro azione ad influire la risposta dell’organismo a determinati impulsi nervosi. Si ottiene conseguentemente il rallentamento della frequenza cardiaca e ottimizza il pompaggio di sangue dal cuore verso tutto il corpo.
Congescor, come influisce sulla pratica di determinati soggetti?
I benefici del Congescor sono indubbi ma è necessario altresì elencare le criticità collaterali che caratterizzano un prodotto che rimane comunque un farmaco al quale prestare la dovuta attenzione. Come tutti i medicinali, anche il Congescor non deve essere assunto da chi è allergico: in questo, chi soffre di allergia al bisoprololo o a uno dei suoi componenti eccipienti. In questo caso, si manifesta una patologica ipersensibilità.
In linea con ciò che riguarda l’attività cardiaca, non deve assumere il farmaco chi soffre di asma grave e di gravi problemi circolatori delle estremità (la sindrome di Raynaud), che causano formicolio o alterazioni della colorazione delle dita (pallide o blu) di mani e piedi; feocromocitoma non trattato, un raro tumore della ghiandola surrenale; e acidosi metabolica, una condizione caratterizzata da troppo acido nel sangue.
Allarme per gli sportivi
Anche coloro che riportano bassa frequenza cardiaca e bassa pressione arteriosa, debbono rinunciare all’utilizzo del farmaco; un uso ridotto e controllato, invece, è indicato nei casi di diabete, varie ma non gravi malattie cardiache, problemi renali, al fegato e alla tiroide. Un’indicazione particolare è rivolta a coloro che svolgono attività sportiva: utilizzare il Congescor senza un reale bisogno di terapia rappresenta un’azione di doping motivo per cui può comportare la positività nei test antidoping.
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È opportuno pertanto porre tutte le cautele del caso; di utilizzare il medicinale con responsabilità e all’accertamento concreto dei sintomi: un comportamento da assumere a tutela della propria salute, nonché se sostenuto da un quadro clinico problematico pregresso. Si informi il medico o il farmacista nella circostanza si assuma qualsiasi altro medicinale e se ne sia assunto di recente.
