Benzina, arriva l’annuncio del Ministero: cosa succede

Sono giorni complicati per quanto concerne i prezzi della benzina. La continua ascesa del costo del carburante preoccupa gli italiani. Questa mattina è arrivato l’inatteso messaggio da parte del Ministero

Benzina e gasolio
Benzina e gasolio (Foto Adobe)

Negli ultimi giorni i prezzi ci benzina, gasolio e metano sono schizzati alle stelle. La causa degli aumenti sarebbe legata alle conseguenze della guerra in Ucraina. D’altro canto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha sottolineato che si tratta di una becera speculazione.

Non esiste una motivazione tecnica per cui questi carburanti siano così costosi“, queste le parole di Cingolani. A farne le spese sono come sempre i cittadini. Tra i più colpiti sicuramente gli autotrasportatori che hanno minacciato anche uno sciopero. Eventualità assolutamente da scongiurare in quanto porterebbe a una paralisi del Paese. Dall’altro lato sarebbe anche giusto che i prezzi della benzina e del carburante in generale tornassero a livelli di normalità.

Benzina, l’annuncio del Ministero: cosa succede

Foto: Osservaprezzi carburante

Il punto di riferimento per molti cittadini in questi giorni per capire l’andamento dei prezzi della benzina è stato il sito Osservatorio Prezzi Carburanti, il portale del Ministero dello sviluppo economico con i prezzi aggiornati costantemente praticamente in tempo reale. Tra le varie opzioni offerte dal portale si può risalire ai tutti i distributori sul territorio nazionale.

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Un ottimo strumento messo a disposizione dal Ministero ai cittadini per tenere sotto controllo le variazioni. Nonostante sia stato realizzato da tantissimo tempo, negli ultimi giorni ha fatto registrare un’impennata di ricerche. Chiaramente il tutto è legato al particolare momento storico che stiamo vivendo.

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Nelle ultime ore, come riporta il sito del Ministero dello sviluppo economico, il portale per osservare la variazione dei prezzi del carburante non è raggiungibile. Un annuncio che ha lasciato perplessi i tanti italiani che lo consultavano. Il motivo dell’interruzione del servizio sarebbe legata a un malfunzionamento tecnico.

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