Postepay, allarme acquisti on line: cosa capita a molti

Nel corso dell’anno appena concluso abbiamo raccontato di molte truffe con al centro la Postepay: non bisogna mai abbassare la guardia con gli acquisti online

Sportello Postamat (pixabay)

L’ultima in ordine di tempo è stata una storia che viene da Pesaro ed è l’ennesimo capitolo della storia infinita di truffe che malviventi di ogni tipo cercano e a volte riescono a portare a termine ai danni di ignari utenti Postepay.

Ma ci sono alcuni elementi che devono farci assolutamente dubitare quando si vende e si compra online, come sottolineato anche dalla stessa Polizia della Questura di Pesaro che si occupò del caso.

Truffa Postepay, i segnali da non sottovalutare

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Pixabay

La storia della truffa che ha coinvolto un 32enne di Pesaro, professione impiegato, segue un copione già visto molte volte e che si svolge sempre nello stesso modo nel momento in cui i truffatori prendono di mira chi vuole vendere qualcosa sui social o sui siti specializzati in compravendita.

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Il modus operandi è infatti spesso il seguente. Poco dopo che la vittima inconsapevole ha pubblicato l’annuncio riceve una offerta. Il truffatore si dice subito disposto a pagare attraverso una ricarica della Postepay e convince il venditore a recarsi presso un Postamat e a digitare una serie di codici con cui dovrebbe ricevere i soldi. Per riuscire a spillare alla vittima quanti più soldi possibile, il truffatore finge più volte di avere problemi con l’invio del denaro. Solo quando il conto ormai è quasi a zero, la vittima si accorge del raggiro.

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Riguardo il fatto di Pesaro ma non solo, la polizia ha sottolineato come in questo caso ci fossero dei segnali già a partire dal momento in cui c’era stato il primo contatto: se per esempio si riceve una chiamata troppo presto di qualcuno interessato ad acquistare da questo genere di piattaforme occorre dubitare.

Molto spesso infatti i truffatori si aggirano proprio sulle piattaforme per poi cercare le offerte che ritengono più facili da trasformare in raggiri e agiscono immediatamente. Occorre poi dubitare anche di chi acquista senza fare neanche una domanda riguardo l’oggetto in vendita.

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