Inquinamento, i dati Ispra segnalano un nuovo aumento dei gas serra

Il nuovo comunicato dell’Ispra segnala una ripresa su base annua delle emissioni dei gas serra rispetto al 2020

inquinamento
(pixabay)

Il motivo principale di questo nuovo previsto aumento delle emissioni pari al 4,8% è sicuramente la ripresa delle attività economiche e produttive nel nostro Paese, dopo il lockdown del 2020 che aveva fermato ogni settori produttivi, riuscendo allo stesso tempo però a ridurre drasticamente l’inquinamento.

L’aumento che si prevede per il 2021 va però confrontato anche con il 2019, data la situazione estremamente anomala del 2020. Osservando i dati del 2019, continua il rapporto dell’Ispra, si nota infatti una riduzione del 4,2%.

La stima per il 2021 tiene conto degli aumenti e delle diminuzioni delle emissioni di gas serra nei diversi settori. Se Infatti l’Ispra prevede che nella produzione di energia elettrica si riscontri un -1,4% dovuto all’incremento della produzione energetica dall’idroelettrico, nel settore dell’industria e nel riscaldamento si prevedono rispettivamente incrementi delle emissioni pari al 2,7% e al 1,5%.

In calo anche i consumi energetici nell’ambito dei trasporti con una riduzione delle emissioni pari allo 0,9%, nonostante i dati dell’Ispra registrino un aumento nel trasporto su strada con conseguenti aumenti del consumo di benzina (+14%), del gasolio (+12%) e del Gpl (+5%).

Leggi anche: Il nuovo Ddl sulla prevenzione dei femminicidi procede senza consultare i centri antiviolenza, la denuncia di D.i.Re.

Leggi anche: Le poche luci e le molte ombre dell’aspetto economico della transizione…

Andando a guardare i dati registrati sempre dall’Ispra per il 2020 si nota come, rispetto al 2019, che potremmo definire un anno “normale”, le riduzioni delle emissioni sono state in media del 10%, con un picco al 16,8% per i trasporti, dovuto di nuovo al lockdown e al blocco degli spostamenti.

Ma se non è sostenibile l’idea di dover bloccare un Paese intero per contrastare l’inquinamento, i dati diffusi dall’Ispra possono farci riflettere riguardo quanto le attività quotidiane influiscono sull’inquinamento globale e come sia quindi necessario rivedere i modelli produttivi in maniera tale che non si debba necessariamente sacrificare il futuro per un guadagno nel presente.

Impostazioni privacy